Tra domani e giovedì il gruppo tornerà a pieno regime. Il tecnico francese è preoccupato per le condizioni di Bradley, che si rimetterà a disposizione tra un mesetto, ma si è consolato con Totti, che ha recuperato dalla contusione accusata contro il Verona e ha rimesso gli scarpini. Oggi ha indossato anche un fratino nero, perché Garcia gli ha dato il compito di fare il jolly nelle partitelle a tema senza portiere o con le porte piccole. Borriello e Ljajic hanno giocato uno contro l’alto, ma lunedì potrebbero essere scelti per completare il tridente retto dal capitano, che si è intrattenuto a lungo a parlare con Fichaux.

Una delle richieste espresse dallo staff tecnico venuto da Lille è la rapidità nella trasmissione del pallone: massimo due tocchi nel fraseggio oltre la linea di centrocampo. Per quanto riguarda la fase di costruzione, c’è maggiore libertà. Insomma, più ci si avvicina alla porta più bisogna velocizzare il gioco per riuscire a sorprendere le difese avversarie.

Conclusione della sessione riservata alle esercitazioni sui tiri in porta: cross di Bompard e tiro al volo per un gruppo, colpi di testa per l’altro. Destro ha continuato il lavoro differenziato, Romagnoli ha seguito un programmato personalizzato tra palestra e campo. Nonostante le assenze dei nazionali, Garcia ha messo in programma una doppia seduta, perciò alle 16 (orario anticipato, doveva essere alle 17) la squadra tornerà ad allenarsi tra le mura di Trigoria.