La penna degli Altri 28/08/2013 09:25

Roma, non solo Ljajic

LA SVOLTA

, convocato nella sede della
al Franchi nel primo pomeriggio, si è arreso all’evidenza (rischiava un anno in tribuna) e ha accettato il trasferimento alla Roma. I Della Valle non gli hanno dato la possibilità di andare al Milan, con Galliani seccato dal comportamento della proprietà viola che ha preferito cederlo ai dirigenti giallorossi. A chiarire definitivamente la situazione al giocatore è stato l’ad Mencucci: quasi un’ora passata a discutere abbastanza vivacemente alla presenza del padre e del manager Ramadani. Papà Samir spingeva il figlio verso il club rossonero, a costo anche di farlo restare a Firenze da separato in casa. Decisivo il parere del procuratore che tra l’altro ha portato alla , sempre ieri, il giovane attaccante Ante Rebic, 20 anni, del RNK Spalato, trattato anche dalla Roma. Quando ha lasciato gli uffici della , per andare ad abbracciare Montella e i compagni (un saluto anche alla piazza in mezzo al terreno di gioco del Franchi e davanti alle telecamere di violachannel.tv), ha dato l’impressione di essere provato dal confronto e anche arrabbiato. La società giallorossa lo ha convinto con un ingaggio robusto. In cambio la Roma ha chiesto di alzare la clausola da 15 milioni a poco più di 20, ma difficilmente sarà ufficializzata la cifra.

IL RETROSCENA

L’idea è lievitata in questo mese durante uno dei colloqui avuti con Baldini per la cessione di Lamela al Tottenham: l’ex
giallorosso aveva trattato il serbo per il club londinese, avendo buoni rapporti con il manager Ramadani, lo stesso di Jovetic che un anno e mezzo fa è stato vicinissimo alla Roma. , però, preferisce partire da sinistra, mentre Baldini cercava un esterno per la fascia destra. Così ha virato sull’argentino e al tempo stesso ha consigliato a
, inizialmente poco convinto, e
di andare a prendere il serbo che non aveva alcuna intenzione di rinnovare con la . Tra l’altro il serbo, nel , sa giocare anche da punta centrale. Lamela ha avuto ieri mattina il permesso di spostarsi a Londra: nel pomeriggio si è allenato a Trigoria e stamattina dovrebbe volare in Inghilterra, anche perché in serata il Real ha chiuso per Gareth Bale: 87,5 milioni al Tottenham.



LA TELEFONATA

ieri ha chiamato Blanc, vice del Psg, per parlare di Mamadou Sakho, 23 anni, il difensore centrale che vuole lasciare con il club parigino. Stamattina il ds, a Milano, si dedicherà al francese, anche se la priorità è il centravanti. Per prendere il difensore del Psg deve prima cedere Burdisso in Argentina. Insomma Sakho è in stand by. Cellino, per ora, ha rifiutato 8 milioni per la comproprietà di Astori, ma prenderebbe Crescenzi. Saltato lo scambio Balzaretti-Ekotto con il Tottenham per il rifiuto del difensore camerunense. L’attenzione si sposta invece su Gomis del Lione, anche perché Matri si è promesso al Milan: i rapporti con la società francese, dopo l’acquisto di
, sono ottimi. , intanto, ha bloccato anche José Ernesto Sosa, 28 anni, centrocampista offensivo del Metalist che ha rinnovato fino al 2016 con una clausola di 10 milioni. La proposta della Roma: prestito con obbligo di riscatto a 7 milioni. Cresce pure l’interesse per il giovane Florian Thauvin, 20 anni, del Lille e pupillo di
. Ieri non si è presentato all’allenamento, facendo infuriare il Paquet: «C’è stata questa scelta improvvisa e unilaterale da parte sua. Ma il Lille non vuole entrare in nessuna trattativa. Finchè non si allenerà, non sarà pagato. Essere rispettosi non vuol dire essere deboli e cedere a ogni capriccio. E’ un giocatore del Lille!». In corsa anche Abel Hernandez e Demba Ba. No di Taddei al Livorno.