La penna degli Altri 04/08/2013 11:21
Roma, esterni da sballo
GASPORT (S. BOLDRINI) - A Roma già lo chiamano «Frontinho», a Londra lo ricorderanno come «dribblinho» e nellaccademia dellAsec Mimosas, ad Abidjan, fu ribattezzato «Gervinho», manipolando in lingua portoghese il suo nome. Fu uno dei tecnici del centro calcistico «Sol Beni», creato nel 1993 dal francese JeanMarc Guillou, a predire un gran futuro per questo ragazzo nato ad Anyama, sobborgo di Abidjan, cittadina polverosa dove sorge una moschea e dove hanno lavorato diversi missionari italiani. Gervais Yao Kouassi fu arruolato nellaccademia alletà di 11 anni, nel 1998. Vi rimase fino al 2002, quando passò al Toumuodi e dove divenne professionista, preludio del trasferimento al Beveren, in Belgio, dove ritrovò Guillou, nel frattempo fuggito dalla Costa dAvorio e tornato in Europa dove aver fondato altre accademie in Mali e Madagascar.
L'EUROPA - In Belgio, nel 2004, Gervinho si riunisce con Ebouéche approderà un giorno allArsenal , Romaric e Boubacar. Lavventura al Beveren dura tre stagioni: nel 2007 cè il trasferimento al Le Mans, in Francia, la terra dei padri coloniali. Il futuro Frontinho ha solo 20 anni,ma lesperienza in Belgio gli è servita. Nel 2009 il trasferimento al Lille, a Nord, e lincontro che segna la sua carriera. Lallenatore è un francese con il nome tedesco, il cognome spagnolo e il carattere tutto dun pezzo. Si chiama Rudi Garcia. Con lui Gervinho spicca il volo. Gioca sul versante sinistro dellattacco, libero di svolazzare con i suoi dribbling e di puntare la porta con il destro, il piede preferito. Gervinho parte con il botto: 11 gol in 16 partite nel girone dandata. Va in Angola per la Coppa dAfrica, torna e sinfortuna. Fa in tempo a rientrare prima della conclusione del campionato e chiude lannata con l8 in pagella.
ARSENAL - La stagione successiva è quella della conferma. Da Londra,Wenger manda più volte i suoi osservatori per seguirlo. Il 12 luglio 2011, lArsenal annuncia lacquisto di Gervinho: operazione da 12 milioni di euro. Livoriano sceglie il numero 27, appartenuto dal connazionale Eboué. Si presenta con una doppietta al Colonia in amichevole. In Premier, Gervinho segna però poco e si crea la fama di «sprecone»: non è un killer dellarea. In compenso, cucina assist: ben 8 in tutta lannata.Nel 20122013, il rendimento migliora. Aumentano i gol complessivi (11) e gli assist (13). Gervinho è costretto a fare però i conti con il precariato:Wenger lo spedisce spesso e volentieri in panchina. Livoriano è il grande sacrificato allaltare dellacquisto del tedesco Podolski. Londra è splendida, ma il clima riesce ad essere peggiore di Lille e mancano le atmosfere che hanno portato Gervinho a partecipare una volta ad una clip musicale. Ma ecco la svolta. Rudi Garcia, il maestro preferito, sbarca aRoma. Lallenatore francese ripensa al suo vecchio allievo e butta lì il nome a Sabatini. La trattativa è lunga, ma alla fine lArsenal cede. Gervinho è pronto ad abbracciare Roma. Laggiù, dalle parti del Colosseo, è già uno di casa. Frontinho.