La penna degli Altri 06/08/2013 11:11

Pjanic incedibile come Lamela

Già, ma perché lo considera un incedibile? Eppure, viene da una stagione non certo eccezionale. La prima obiezione che viene in mente è che la stagione non certo eccezionale l’ha disputata tutta la Roma, eccezion fatta per . Non è una questione di fisiologico e comprensibilissimo amore per l’entità che indossa con onore la maglia numero 10, sono semplici numeri, assist, gol, giocate utili, roba così. Il resto, cioè il resto della Roma, è quasi del tutto affogato nella mediocrità. compreso. Accolta dunque l’attenuante generica, c’è una ragione più seria e lineare: il valore del centrocampista. Non è un caso che piaccia a mezza Europa, nonostante il campionato scorso siano stati più bassi che alti. Tra le offerte rispedite al mittente ci sarebbe quella dello Zenit di Spalletti. Poi bisogna mettere sul piatto della bilancia la duttilità tattica di un calciatore che può rivestire praticamente qualsiasi ruolo sulla linea mediana e si adatta anche a fare l’esterno offensivo. Nello scacchiere di sarà comunque un intermedio di centrocampo, a occhio e croce sulla fascia di sinistra (su quella opposta dovrebbe andare uno tra e ). Laggiù in America, è concentrato unicamente sulla preparazione della nuova stagione. Beh, oddio, proprio unicamente no. «Dopo una settimana di ottimo lavoro, un po’ di relax con una buona partita di baseball», scriveva ieri sulla propria pagina a commento di una foto che lo ritrae con sugli spalti del Fenway Park. Cappellino in testa, pollici in su, sullo sfondo il diamante dei Red Sox. Giusto il tempo di una partita, perché domani a scendere in campo sarà di nuovo lui. C’è il Toronto, altra tappa di avvicinamento alla nobile sfida con il Chelsea di Mourinho. Ma soprattutto alla prima di campionato con il Livorno. Da lì in poi servirà il miglior . Quello che il resto del mondo d’Eupalla ci invidia.