La penna degli Altri 29/08/2013 10:12
Padri e/o padroni? I nuovi rivali di Sabatini
Questione di feeling Ai tempi del River, il d.s. della Roma fece leva proprio sul rapporto con José Lamela per portare Erik a Trigoria. Col tempo, e con i gol, il feeling è andato scemando. Il motivo? Sempre lo stesso, quello capace di rovinare anche le storie allapparenza più solide: i soldi. Troppo pochi, secondo Lamela senior, quelli che prendeva Lamela junior.
Le liti Più o meno il discorso che faceva e fa il padre di Pjanic, che chiede per il figlio un contratto da top player. Se Miralem dimostrerà di esserlo, la Roma lo accontenterà. E Sabatini si risparmierà lennesima litigata nel suo ufficio. Al secondo piano di Trigoria di urla ce ne sono state in questi mesi: Sabatini non ha preso bene la volontà del papà di Castan di convincere il figlio a tornare in Brasile (la Roma voleva cederlo in Europa per monetizzare) e non ha preso bene neanche i consigli di Flavio Destro che sconsigliava a Mattia di andare a Roma perché chiuso da Osvaldo.
Nuovi arrivi Andato via Lamela (con José al seguito) è arrivato Samir Ljajic, uno che quando si tratta di Adem vuole sempre avere lultima parola. Per ora i rapporti con Sabatini sono ottimi, solo il tempo dirà se lo resteranno. Magari, penserà il d.s. sospirando, fossero tutti come Enzo Totti. Lui a Trigoria cè andato al massimo per portare pizza e porchetta.