La penna degli Altri 08/08/2013 10:51
Ma la rinuncia ad Osvaldo non ha più senso
Qualcosa che continua a non convincere comunque resta a navigare bordeggiando la coscienza. Se i soldi eventualmente guadagnati nella cessione di Osvaldo verrebbero in gran parte reinvestiti nel rafforzamento ulteriore della Roma (ripetiamo, a nostro avviso valida così comè) a cominciare dallacquisto del centravanti alternativo alla Pazzini che Pazzini non potrà essere per indisponibilità fisica dellattaccante, perché non risparmiare fatiche, bolli, telefonate oceaniche, tasse, e-mail, fax, commissioni ai procuratori, spese varie semplicemente confermando il musicista poeta del gol già presente in rosa?
Il suo contratto scade nel 2016: siamo abbastanza lontani per ragionarne in serenità. I compagni, anche coloro ai quali ha fatto lievemente del male nel corpo o nellorgoglio, apprezzano la sua presenza. Osvaldo negli spogliatoi sorride, scherza, ogni tanto simbestialisce come ogni essere umano. LHulk dentro di lui semmai schizza fuori sul campo o negli immediati paraggi, in quel twitter diventato appendice delle fasce laterali.(...)
In due stagioni Osvaldo ha segnato 27 gol in 55 partite di campionato e uno in due presenze in Coppa Italia. Praticamente va in rete una volta sì e una no. E se Destro non riesce a ritrovare il giusto ordine allinterno del ginocchio merita piena solidarietà e appoggio, ma non è colpa di nessuno. Quando sarà pronto, si adatterà a Osvaldo oppure ne verrà sconfitto o lo sconfiggerà. (...)