La penna degli Altri 18/08/2013 10:56
La Juve si allena a Trigoria, i tifosi della Roma furibondi
IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - Il pullman ha attraversato il cancello verde del campo Agostino Di Bartolomei alle 13.22 in punto, atteso nel piazzale da un nutrito gruppo di tifosi con sciarpe e bandiere. Roma in partenza per Terni? Macchè: Juventus in marcia verso il Cavalieri Hilton, sede del suo ritiro capitolino. Possibile? Tutto vero. La Juventus ieri ha svolto a Trigoria lallenamento mattutino in vista della partita di stasera contro la Lazio. Un Bernardini blindato, security privata e polizia in ogni angolo, impianto off limits anche per qualche dipendente della Roma che ha dovuto faticare e dare mille spiegazioni per poter raggiungere il proprio posto di lavoro. Ma la presenza della Juventus nella casa della Roma non è affatto piaciuta ai tifosi giallorossi, che attraverso radio e social network, hanno manifestato tutto il proprio, profondo malumore. Ricordando, oltre tutto, che ieri ricorreva il quinto anniversario della morte del presidente Franco Sensi.
CAFFÉ E AMMAZZACAFFÉ - Dopo il «Carrera ha vinto più di Zeman» di John Elkann (16 agosto 2012); dopo il preparatore dei portieri Claudio Filippi (e non Carrera, come era accaduto in precedenza con Antonio Conte squalificato) in conferenza-stampa prima di Juventus-Roma (28 settembre 2012), tanto per non allontanarci dalla cronaca, cioè senza andare a scomodare laggressione a Dino Viola nella tribuna autorità del Comunale di Torino (campionato 1985-86), i tifosi della Roma si sono beccati anche gli storici nemici bianconeri in casa. Segno che la rivalità tra i due club non è più così accesa; segno che quel famoso caffè servito in Campidoglio dal sindaco Walter Veltroni a Rosella Sensi e Antonio Giraudo (2004) era davvero buono, al punto di meritare lammazzacaffè di ieri mattina; segno che nel calcio moderno ormai tutto è possibile, anche dimenticare la storia. Al di là di tutto questo, ne converrete, ha fatto un certo effetto vedere, anzi sbirciare la Juventus in allenamento a Trigoria, con lad Beppe Marotta nelle vesti di Walter Sabatini a bordo campo; oppure Paolo Bertelli, il preparatore atletico juventino ex Roma, farsi la foto nella palestra del Bernardini con Vito Scala. E, sia chiaro, sulla decisione della Roma di ospitare la Juventus non ha pesato alcun obbligo regolamentare: solo semplice cortesia. Sportività. Che, ci mancherebbe altro, non deve mai mancare. Così come il rispetto, e sotto questo aspetto la recente Juve nei confronti della Roma ha qualcosa da farsi perdonare. Il club bianconero venerdì ha chiesto alla Roma di poter affittare per un paio dore il campo del Bernardini, la Roma ha risposto immediatamente sì. E ad attendere la carovana ieri mattina cerano Sabatini e il dg Mauro Baldissoni.
«UNA VERGOGNA» - I tifosi della Roma, come detto, non hanno digerito assolutamente le immagini di Buffon, Chiellini o Bonucci padroni di casa al Bernardini (e non a Tor di Quinto, come pensavano i giocatori salendo sul pullman) e hanno criticato aspramente la dirigenza giallorossa, arrivando a chiederne le dimissioni. «Al peggio non cè mai fine, vergogna. A quando lallenamento della Lazio?», il messaggio più accorato e gettonato.