Seguito anche da Livorno e Genoa, il giocatore ha tanta voglia di trasferirsi in Italia e mette la Roma in cima alle sue preferenze: proprio su questo sta provando a fare leva Walter Sabatini per soffiare Bueno ai russi del Krasnodar (che hanno l’accordo con il Nacional e un quinquennale pronto per l’attaccante, che però non sarebbe entusiasta di trasferirsi in Russia). Il suo agente Pablo Betancourt, lo stesso che ha portato in Italia Nico Lopez un anno e mezzo fa, in questi giorni è a Roma e potrebbe incontrare il ds per chiudere con lui un secondo affare.

I soldi per Bueno arriverebbero dalla cessione di Osvaldo, che permetterebbero alla società anche di tenere sotto controllo una bilancia dei pagamenti che per ora ha un disavanzo di una decina di milioni (circa 46 milioni le entrate a fronte dei 55 spesi fra acquisti e riscatti dei prestiti) e alla quale a Boston tengono parecchio. In quest’ottica va inserita anche la cessione di Rodrigo Taddei, che dopo otto stagioni potrebbe lasciare la Roma per trasferirsi negli Emirati Arabi: a Trigoria risparmierebbero una cifra compresa fra i 3 e i 4 milioni.

Ben più costosa sarebbe invece l’operazione di cui scrivono in Spagna e che vorrebbe i giallorossi pronti a investire una cifra vicina ai diciotto milioni (a tanto ammonta la clausola di rescissione del suo contratto) per Adrian Lopez, centravanti dell’Atletico Madrid in rotta con Simeone, che certo non si opporrebbe a una ricca proposta. Emissari del club spagnolo potrebbero prendere un aereo per Roma nei prossimi giorni, ma non è da escludere che il tutto possa rientrare in una strategia più ampia, volta a riaccendere l’interesse del Valencia, che è sul giocatore già da qualche tempo. D’altra parte, però, i colloqui fra Trigoria e Madrid erano datano da fine maggio, quando il nome in ballo era quello di Daniel Osvaldo e l’affare sembrava fatto. Saltò all’ultimo momento, ma l’italo-argentino continua a piacere tanto a Simeone: sarebbe lui il sostituto ideale di Adrian, ovunque dovesse finire.