La penna degli Altri 22/08/2013 12:08
Gol, dirette e milioni di euro: 20 anni di pay tv
Se levoluzione del calcio pay alla fine è stata in qualche modo graduale doppi posticipi, poi anche un anticipo, poi liberi tutti e infine lo spezzatino sul modello in voga in Europa rimane comunque fatica sprecata far capire a uno di ventanni che, ai tempi, delle partite andava in radio solo il secondo tempo perché si temeva che lintera radiocronaca inducesse qualche tifoso a non recarsi allo stadio. E quindi siamo ben oltre il liberi tutti, ormai. Da qui fino alla fine stagione, se una partita non è in tv vuol dire che è davvero quella della sfida tra i bar di paese. E con la novità aggiunta, quella che alla stessa stregua vengono ormai proposti i campionati stranieri: il nuovo arrivo di stagione è Fox Sport, canale pay nel bouquet di Sky, in cui vengono ammassati i campionati di Spagna, Inghilterra, Francia e anche Olanda. Girando nel weekend si può incocciare tranquillamente anche nella diretta di Lorient-Nantes (ma piano con le ironie sui francesi, Sochaux-Lione è stata bellissima).
A quel punto ha messo pesantemente i piedi nel piatto Mediaset, la cui pay Premium era giunta a un bivio, rilanciare o tanti saluti. Hanno rilanciato, e Fox Sport è visibile anche da loro, nel loro pacchetto pay che a questo punto pareggia lintera offerta di Sky tra Italia ed Europa (Bundesliga esclusa, ma siamo lì). Fanno migliaia di partite- tv a ogni stagione, fermo restando che i conti si fanno solo con la serie A in campo e con la Champions in arrivo. Ma il panorama, per chi volesse consacrare il weekend nonché il resto delle serate al pallone in tv è impressionante, il tutto mentre si inizia timidamente a dire che sono in crescita anche gli abbonamenti allo stadio. Quasi una roba europea, ma è meglio aspettare. Quindi si parte, con il resto dEuropa già a regime con gli spezzatini del weekend: da noi si inizia con le due giornate in notturna e vaghi anticipi e si fa sul serio da metà settembre, dopo la sosta, con rubriche annesse, quelle storiche e poche novità (si gioca sempre, a qualunque ora, e si giocherà ancora di più e se ne parlerà forse meno, forse). E con Raisport che, virilmente, ripristina la vecchia moviola per non essere da meno.