La penna degli Altri 06/07/2013 11:03

Roma, Verratti per De Rossi

IL TEMPO (A. AUSTINI) - Eppur si muove. Dopo l’incontro con di martedì scorso, la cessione di torna improvvisamente d’attualità.

Prenotato Cavani, Leonardo ha dato appuntamento alla Roma per l’inizio della settimana prossima, al termine di un weekend di relax a Capri. Il Psg vuole e chiederà informazioni anche su Lamela e Marquinhos, è pronto a discutere almeno per il primo. E in cambio prenderebbe volentieri Verratti, un colpo utile a e buono per calmare l’inevitabile malumore che l’addio di scatenerebbe nella piazza.

I due club hanno già parlato dei due centrocampisti azzurri lo scorso inverno. « lo prendiamo sicuro, ci vuole solo un po’ di tempo» diceva al telefono Jean Claude Blanc, il (non l’allenatore Laurent) del club parigino in macchina con Leonardo giovedì. All’altra cornetta, a quanto pare, c’era un dirigente della Nike, lo sponsor tecnico del Psg (e della Roma dall’anno prossimo) intenzionato a vestire quante più stelle possibili sotto la Tour Eiffel. Il Psg, finora, ha fatto sapere di essere disposto a spendere una decina di milioni per .La Roma parte da una richiesta di 20 e chiuderebbe a 15, con un risparmio di uno stipendio da 33 milioni per i prossimi tre anni.

L’inserimento di Verratti nell’affare può azzerare il «cash» e far tutti felici e contenti. Compreso l’ex allievo di Zeman, che voleva portare a Trigoria salvo poi fidarsi del boemo e prendere Tachtsidis. Verratti è scontento a Parigi, come molti suoi compagni. Guadagna 1 milione netto e il suo agente chiederà un sostanzioso aumento a Leonardo nei prossimi giorni. Se potesse scegliere, vorrebbe seguire a Madrid. Oppure, per una questione di soldi, raggiungere Ranieri a Montecarlo. La Roma lo riavvicinerebbe almeno a casa.



E che dice? La sua preferenza l’ha già espressa: Londra (sponda Chelsea) al primo posto, Madrid al secondo. A Parigi c’è stato di recente in vacanza e si è fatto pure una chiacchierata con l’entourage del Psg. La prospettiva di giocare un campionato di secondo piano però non lo attrae, così come la figura di Blanc in panchina, certamente meno attraente rispetto a Mourinho o . E poi c’è il problema di sempre: non vuole passare come «fuggitivo» e chiede alla Roma di assumersi la responsabilità della sua cessione. Quindi al momento preferisce rimanere uno spettatore delle trattative, augurandosi in cuor suo che la mossa del Psg stani il Chelsea. Altrimenti è disposto a ricominciare con la Roma.

, rientrato da Milano in serata, ha individuato il sostituto: . Dopo il ritiro dall’asta per , è lui l’obiettivo numero uno a centrocampo. A prescindere da Verratti. Dopo il blitz ad Amsterdam la trattativa col Psv continua: offerta 15, richiesta 20 e il giocatore spinge per andare in Premier League. Lì dove dovrebbe finire Osvaldo: Roma e Manchester hanno un bozza d’accordo a 15 milioni più bonus ma serve ancora qualche giorno per l’intesa tra gli inglesi e l’argentino. Che tratta anche col Liverpool. Al suo posto a Trigoria è in arrivo Gilardino: ha dato appuntamento a per oggi a Forte dei Marmi, pronto a chiudere lo scambio con Borriello.



Questione portieri. Ieri il ds romanista ha contattato che da tempo invia segnali a Trigoria: il è in rotta col e con l’arrivo di Rafael (obiettivo romanista sfumato) rischia il posto. Non solo: Benitez vuole prendere anche Julio Cesar per consentire all’altro brasiliano di crescere con calma. Strano ma vero, potrebbe essere proprio la Roma a risolvere il problema al , anche se il ha un contratto per altre due stagioni e prima di dare una risposta a aspetta un segnale da Mazzarri: se l’Inter vende Handanovic, tocca a lui. La Roma continua a tenere bloccato Viviano e non si muove su Diego Alves, nonostante il Valencia abbia accettato di darlo in prestito. Intanto Curci torna al : prestito con diritto di riscatto a 1,2 milioni più bonus.

Oggi potrebbe sbloccarsi l’affare Wallace, «parcheggiato» al Chelsea e pronto a partire con per Riscone.