Viviano: nuovo contatto Il mercato d’altronde ansima parecchio, tenendo conto che domani ci sarà il raduno e al momento neppure il già acquistato Benatia è stato ufficialmente annunciato. I fronti caldi, comunque, sono parecchi e il d.s.Walter Sabatini, com’è suo costume, affronta le trattative come se, in puro stile «Blues Brothers», fosse in «missione per conto di Dio». Viene visto ovunque (ma ieri era a Trigoria) anche se i suoi interlocutori di riferimento in genere sono i munifici procuratori e i giornalisti tv con cui talvolta viene avvistato a cena («Tutto è vanità», ammonisce del resto l’Ecclesiaste). Sul caso Gilardino e Borriello riferiamo altrove; sul fronte portieri, invece, Sabatini sta tenendo in piedi le trattative con Sorrentino, De Sanctis e Viviano, con quest’ultimo ieri contattato dal d.s., a cui ha dato disponibilità di fare anche il secondo qualora arrivasse il numero 1 del Napoli. In ogni caso, i portieri in arrivo saranno due.

De Rossi e Strootman Ma in questo momento cessioni ed acquisti viaggiano sullo stesso binario. Il «Mirror» ieri ha raccontato come De Rossi sia pronto ad accettare il Chelsea qualora la trattativa decollasse. Occhio comunque al pressing del Psg, perché anche quella sarebbe una piazza gradita all’azzurro. Per questo la Roma prova a stringere per il centrocampista Strootman del Psv, sondato anche ieri, pur non perdendo di vista Nainggolan. Sul fronte Wallace, il Chelsea è pronto a cederlo con diritto di riscatto per la Roma, ma vuole il controriscatto. Si tratta.

Ciao Osvaldo, piace Nani Ore calde, poi, sono anche quelle per l’addio di Osvaldo. La trattativa col Manchester City è vicina alla definizione sulla base di circa 15 milioni e bonus, ma si sta cercando di accelerare i tempi per evitare che l’italoargentino possa andare da venerdì in ritiro. Per l’attacco, oltre a Nani (United), formulata un’offerta al Nrk Spalato per Rebic, mentre piace il trequartista uruguaiano De Arrescaeta (Defensor Sporting).

Marquinhos I titoli di coda li lasciamo al baby prodigio Maquinhos, che oggi sbarca a Roma dopo le vacanze in vista del raduno. La corte del Barcellona e del Psg nei suoi confronti è serrata, tant’è che nei giorni scorsi il brasiliano ha chiesto consiglio anche ad alcuni dei suoi compagni. «Che dite, accetto di andare via?». La risposta è stata un plebiscito: «Di corsa». Sorpresi? Forse alle latitudini di Trigoria il progetto appare meno affascinante di altri, ma per ora meglio non farne un dramma. I giochi sono ancora aperti. Almeno per un po’.