La penna degli Altri 26/07/2013 09:54
Roma, la notte di Strootman
ESORDI - Partiti invece il portiere Skorupski, i difensori centrali Benatia e Jedvaj, il centrocampista Strootman che a buon diritto viene considerato uno dei principali giocatori in assoluto arrivati questanno in Italia, e ne sono arrivati di sostanziosi. Dunque è lecito supporre che Skorupski e Lobont giocheranno un tempo ciascuno e che Garcia non si smuoverà dal suo classico 4-3-3. E proprio adesso che sta cominciando quello che il tecnico francese considera il suo vero lavoro, guidare la squadra attraverso un percorso insidioso tra i campi da calcio del mondo intero.
A Garcia piace confrontarsi e far confrontare i propri giocatori con forze estranee e poco conosciute. (...)
Soprattutto comincerà a capire se i giocatori stanno a sentire quello che dice o fanno solo finta. Quindi via con il modulo più logico e spregiudicato prima di passare eventualmente al più equilibrato 4-2-3-1. Lecito pensare che davanti alla porta staranno Torosidis, Benatia, Castan e Balzaretti; poi Strootman, Bradley e Pjanic; in avanti Lamela, Totti e Osvaldo. (...)
COLORI - LAris, curiosamente, è gemellata con il Borussia Dortmund, la squadra che la Roma ha scelto di prendere a modello nel suo tentativo di rifarsi una vita. I colori sono quelli, il giallo e il nero, che per i tedeschi derivano dagli stendardi regionali e per i greci dal passato bizantino. Squadra a basso costo, senza particolari grilli per la testa e stelle per il campo. E buono lesperto spagnolo Aganzo in mezzo allattacco, è buonissimo il franco-sloveno Elsner appena arrivato. (...)