La penna degli Altri 12/07/2013 09:30

Quel contratto promesso e mai firmato

QUESTIONE DI TEMPI - e la Roma sanno che il capitano giocherà in giallorosso finché ne avra la voglia e la forza. Il capitano aveva fatto sapere alla società di voler risolvere la questione del prolungamento del contratto prima del ritiro estivo (...).

 
QUESTIONE DI RUOLI - Nel frattempo però, alla Roma sono accaduti alcuni fatti dei quali probabilmente , dal suo punto di vista non ha tenuto conto. Intanto se n’è andato Franco Baldini che poteva occuparsi quasi a tempo pieno della questione, probabilmente risolvendola in poco tempo una volta sentito Pallotta. In realtà le funzioni di Baldini sono state assorbite in parte da che però è del tutto immerso in un mercato lungo e difficile e che, onestamente non può avere anche il tempo (soprattutto in questo periodo) di fare il . Italo Zanzi, che è la diretta emanazione degli americani in società, si sta occupando di vicende istituzionali e a largo respiro e forse non ha saputo cogliere l’esigenza di di chiarire al più presto una situazione che probabilmente per gli americani è chiarissima e che non aveva alcun bisogno di accelerazioni o stimoli di sorta. (...)

 
OTTIMISMO - Ieri Italo Zanzi, l’Amministratore delegato si è detto «molto ottimista sul rinnovo del contratto di ». Forse era il caso di essere più netti, intuendo che i media si sarebbero gettati a capofitto sulle poche ma sentite parole di . Sarebbe bastato un breve comunicato per dire più o meno quanto segue: il prolungamento del contratto di ? Non è e non sarà mai un problema. E’ già pronto in un cassetto della megascrivania del presidente James Pallotta e sarà firmato quanto prima. Francesco e i tifosi possono stare tranquilli. (...)

 
RIFLESSIONI - La vicenda dimostra che in questo momento o Zanzi si cala con più operatività nel ruolo di agendo anche sulla sfera tecnica e ponendosi come interlocutore per i media, oppure si può trovare in seno alla società o fuori di essa un professionista in grado di rappresentare certi problemi abbastanza comuni a tutti i club di calcio. Ruolo che ci sembra aver capito svolgere a tratti e come supplente quando necessita, senza averne in realtà il vero e proprio incarico, il consigliere Mauro .