La penna degli Altri 28/07/2013 11:18

Operazione States, si parte



Archiviata la trasferta-blitz in Grecia e anche l’allenamento mattutino del day after, la Roma torna a radunarsi questa sera per volare a Kansas con l’aereo in partenza da Fiumicino intorno a mezzanotte. Arrivo alle 5.30 locali (in Italia saranno le 13.30 di domani), trasferimento in hotel e qualche ora di relax, quindi la conferenza stampa alle 13.30 locali (le 21.30 a Roma) in cui Rudi , , Micheal Bradley e il Italo Zanzi presenteranno l’amichevole contro la MLS All Star, in programma mercoledì allo Sporting Park. L’interminabile giornata dei giallorossi terminerà soltanto con l’allenamento previsto per le 18.30 (le 2.30 del mattino italiane) al Kansas Hospital Training Complex. Martedì altra giornata divisa fra campo e impegni istituzionali, con le iniziative legate al programma "Don’t Cross the Line", la campagna contro ogni forma di discriminazione, che vedrà il Club impegnato non solo sul territorio americano, ma anche in Italia durante la stagione 2013-14.



Dopo il test contro Thierry Henry e compagni, i giallorossi voleranno alla volta di Boston, dove si alleneranno dal 1° al 5 agosto. Terminata la visita in casa del presidente Pallotta, la squadra farà rotta sul Canada: il 7 agosto appuntamento fissato con i Toronto FC, stadio BMO Field, per un inedito confronto amichevole. Durante la sosta a Toronto, la Roma effettuerà una seduta di allenamento a porte chiuse al KIA Training Ground, mentre il 6 agosto la sessione al BMO Field sarà aperta al pubblico. Quarta e ultima tappa del tour quella all’ombra della Casa Bianca. Il 10 agosto, al Robert F. Kennedy Stadium di Washington D.C. (ore 20 locali) i giallorossi sfideranno il Chelsea di Josè Mourinho, nell’amichevole più suggestiva dell’estate romanista, a quindici giorni dall’inizio del campionato. A Washington si faranno le cose in grande e non è esclusa una conferenza stampa congiunta di Rudi e Mourinho.



WAITING FOR DDR Fra i più attesi del tour statunitense c’è , tornato ad allenarsi mercoledì scorso e che ieri per la prima volta ha svolto l’intera seduta con i compagni. Lavoro di scarico per chi aveva giocato a Salonicco, ancora a parte , regolare allenamento per tutti gli altri, inclusi (out contro l’Aris per qualche fastidio fisico) e l’ultimo arrivato . Un’ora e mezza di sofferenza in un caldo soffocante, con tanto di ripetute finali, dieci per 80 metri. Stanchezza comprensibile sui volti di molti, non su quello di , pronto a ritrovare Mou da avversario, magari per ricordargli ancora una volta tutto quello che non avrà mai.