La penna degli Altri 02/07/2013 10:19
Nainggolan, ora o mai più
Ieri il ds giallorosso ha dato la scossa. Un pranzo nellaeroporto di Milano con Cellino per chiudere la trattativa e portarsi a casa Nainggolan, obiettivo numero 1. Respinta al mittente la proposta da 10 milioni più le metà dei cartellini di Verre e Romagnoli, ora la Roma offre 8 milioni per avere il centrocampista in comproprietà. È disposta anche a salire a 8.5-9, valutandolo così quasi 20 milioni. Ma il presidente del Cagliari non accetta neanche a queste condizioni. «Non lo vendo» continua a dire limprevedibile Cellino. Una strategia per alzare ancora di più il prezzo? Probabile. Servirebbe una forzatura del giocatore, rientrato ieri dallIndonesia passando per Fiumicino. Ma Nainggolan, visti i precedenti (Marchetti e non solo), ha paura ad esporsi con Cellino nonostante abbia voglia di lasciare Cagliari.
Fatto sta che a queste cifre lInter si è già ritirata e la Roma non è disposta ad andare oltre. I nerazzurri hanno virato sul brasiliano Wellington del San Paolo (offerta 5 milioni e richiesta 12), mentre Sabatini, piazzato lultimatum su Nainggolan con scadenza fissata a domani, è pronto a tuffarsi con decisione su Capouè, mediano classe 88 del Tolosa e nel giro della nazionale francese, più un centrale rispetto al cagliaritano. Già trattato lanno scorso, costa una decina di milioni e ne chiede due allanno per trasferirsi in Italia. Nel suo caso losso duro da convincere è Mino Raiola che lo assiste. Paulinho, intanto, se lo è preso il Tottenham di Baldini.
Lunico affare in dirittura darrivo resta quello di Benatia, che ieri non si è presentato al raduno dellUdinese a conferma del suo futuro scritto in giallorosso. A questo punto Verre potrà finire in Friuli insieme a Nico Lopez, poi andrà in prestito in Serie B. Sabatini è rientrato alla base subito dopo il pranzo con Cellino e si è riunito con il consigliere Baldissoni allo studio Tonucci, dove è passato anche il «capo» del marketing Winterling.
La Roma ha un disperato bisogno di un portiere: Viviano è stato bloccato da tempo ma non convince, ieri si è riaperto un piccolo spiraglio per Rafael. Il Napoli non ha lintesa con il Santos sulle modalità di pagamento e nella notte Sabatini ha ragionato su un possibile rilancio. Julio Cesar è unopzione al momento accantonata, Diego Alves ha una valutazione e un ingaggio ritenuti esagerati, Romero e Andujar sono i due potenziali nuovi obiettivi. Intanto Gilardino, dopo la «freddezza» iniziale, al rientro dalla Confederations ha aperto alla Roma. «Per me è un piacere essere accostato alla società giallorossa» ha ammesso il centravanti. Per finalizzare lo scambio col Genoa il nodo rimane lo stipendio di Borriello, con i giallorossi disposti a versare un conguaglio a Preziosi di 2-3 milioni. Gilardino in arrivo vuol dire cessione certa di Osvaldo: il City sembra interessato e la Roma pensa a Maicon come parziale contropartita.
Laltro «nodo» è De Rossi, rientrato a Fiumicino schivando i cronisti allaeroporto e pronto a ripartire per le vacanze. Al momento non è previsto un suo appuntamento con i dirigenti. La soluzione del caso rischia di essere rinviata a fine luglio, quando parlerà con Garcia e capirà se Mourinho o Ancelotti lo vogliono davvero.