MARCOS ADIEU

Partiamo dal giovane brasiliano che da giovedì (giorno del rendez-vouz tra Sabatini e Leonardo a Parigi) non si è più allenato. Mentre il bollettino medico continua a recitare «sindrome influenzale», nell’ultimo weekend l’agente del calciatore è stato avvistato sia a Barcellona che nella capitale francese, cercando di alimentare un’asta che non è mai partita. Questo perché il prezzo del cartellino dell’ex Corinthians difficilmente può lievitare ulteriormente. L’offerta del Psg è sul piatto: 35 milioni (comprensivi di diversi bonus). Prendere o lasciare. La Roma prenderà. Il tentativo di inserire nella trattativa il Barcellona (destinazione preferita dal difensore) ha subìto una frenata sabato. Sono ore cruciali per l’ufficialità di un affare che in Brasile (quotidiano Estadao de Sao Paulo) danno già concluso da 2 giorni. «Lui sta bene a Roma e voleva restare, ma il club ha pensato di fare una grande plusvalenza. Noi ci atteniamo alle decisioni del club», le parole del manager di Marcos.

Soldi che serviranno per sbloccare diverse operazioni in entrata. In primis Strootman (ieri in gol nell’amichevole vinta 3-0 dal Psv contro l’Hannover): entro domani (in giornata riunione di Unicredit) il club giallorosso produrrà la fideiussione richiesta dal club olandese. «Non ci sono problemi ma è solo una questione tecnica e oramai ci siamo. Questione di ore», conferma chi si sta occupando del trasferimento. L’olandese a metà settimana è atteso nella capitale. Sarà anticipato da Maicon che già in giornata - proveniente da Pretoria - è atteso in città per svolgere le visite mediche, firmare un triennale e poi raggiungere i compagni di squadra a Brunico. Che qualcosa si fosse sbloccato nelle ultime ore, si è capito dalla presa di posizione del tecnico del Manchester City, Pellegrini, che ieri ha dato il ben servito al brasiliano: «Nel ruolo ho già Zabaleta e Richards. Maicon? Non giocherà più con noi». A Roma arriverà a titolo definitivo.

ATTESA PER GERVINHO

Entro domani, invece, dovrebbe arrivare la risposta dell’Arsenal per Gervinho. Oltre ai giallorossi, nelle ultime ore si sono fatti avanti due club turchi: Galatasaray e Fenerbahce che si aggiungono al Marsiglia nella corsa all’attaccante dei Gunners. Capitolo Osvaldo: dalla Russia, il difensore dello Zenit, Neto, ha strizzato l’occhio all’italo-argentino. «È un calciatore importante, se arrivasse potrebbe darci una mano. Gli consiglio lo Zenit». Suggerimento che il centravanti non sembra voler cogliere nonostante il quadriennale da 4,5 milioni propostogli e i 19 milioni offerti alla Roma.

ASPETTANDO MORGAN

«Il mercato è aperto fino a fine agosto e tutto può succedere. Io lavoro con i giocatori che ho a disposizione. La società dal canto suo lavora per quelli che sono i suoi compiti». E’ la risposta che ieri – a domanda diretta su De Sanctis – ha dato Benitez, nuovo tecnico del Napoli. Ossia, non lo ha nemmeno nominato. Ulteriore indizio – se ancora ce ne fosse bisogno - che il portiere vive oramai da separato in casa. In dirittura d’arrivo la trattativa tra Julio Cesar e gli azzurri (anche se in nottata l’agente Cardoso ha diplomaticamente frenato: «Le notizie che circolano non corrispondono alla realtà, la trattativa è in corso ma non c'è nulla di chiuso»). Quando il trasferimento sarà ufficiale (entro domani), De Sanctis potrà lasciare il ritiro di Dimaro, effettuare le visite mediche e recarsi a Riscone di Brunico. Si sta riaprendo infine il possibile scambio Gilardino-Borriello tra Roma e Genoa. Se ne parlerà nei prossimi giorni.