La penna degli Altri 22/07/2013 11:14

Garcia idee chiare: «Il regista ideale? Per me è DeRossi»

CIRCOLAZIONE DI PALLA - In attesa di , dunque, ecco sgombrato il campo dal primo equivoco. Il secondo di ieri, invece, è stato il «cambio volante » di , uscito dopo 32 minuti del primo tempo e rientrato al 18’ della ripresa, quasi come fosse una partita di calcio a 5. «Avevamo Romagnoli infortunato e abbiamo deciso di far fare 60 minuti a tutti i centrali. , poi, era a corto di preparazione: è in ritardo rispetto ai compagni, maabbiamo già potuto apprezzare le sue qualità nell’anticipo ed in fase di rilancio. Problemi di circolazione con ? È vero, quello che chiedo ai giocatori è di far circolare la palla veloce, più veloce di quanto fatto con il Bursaspor». Già, edinfatti in più di un’occasione si è visto nella prima mezzora girarsi verso i suoi collaboratori e commentare così i movimenti e le giocate di . «Non mi segue».

TEAM BUILDING - capirà strada facendo cosa gli chiede e cosa vuole da lui e dagli altri centrali. E il tecnico sa come rendere ogni volta le pillole meno amare, tanto che poi, quando il brasiliano è rientrato in campo, l’ha voluto premiare con la fascia di capitano. È team building anche questo, psicologia applicata al calcio. «Per me è stato un orgoglio ricevere la fascia di capitano da Francesco — dice —. L’importante è che lavoriamo bene. Dobbiamo iniziare bene la stagione». Già, e quella fascia lì gli avrà fatto mettere anche da parte l’amarezza per quel cambio quasi immediato. «Sulle gerarchie deciderà il mister, qui c’è bisogno di tutti insieme. Adesso abbiamo solo bisogno di provare in campo il più possibile. Sulla carta i nomi sono forti, ma dobbiamo lavorare bene».

PROGRAMMA - La Roma è ripartita subito dopo l’amichevole con il Bursaspor e tornerà ad allenarsi mercoledì a Trigoria dopo due giorni di riposo: domenica la partenza per gli States, due giorni prima il test a Salonicco con l’Aris. Altra sessione di prove.