La penna degli Altri 29/07/2013 09:18
Garcia aspetta la vera Roma
LA DIFESA - Preso lesperto De Sanctis, la speranza è che abbia sempre un buon rendimento e buona salute, e che quindi non debba mai cedere il passo a chi gli sta dietro: Lobont, incredibilmente confermato fino al 2016, e il giovane Skorupski hanno dimostrato finora di essere inaffidabili. Al centro, con Burdisso, Castan, Benatia, Romagnoli e Jedvaj, Garcia sta a posto. Anzi, uno tra Burdisso e Castan potrebbe essere anche ceduto, per esigenze di bilancio. Sulle corsie esterne, Dodò e Balzaretti a sinistra e Maicon (se tornerà ad essere lui) con Torosidis e Taddei dallaltra parte, per ora fanno stare (numericamente) tranquillo il francese.
IL CENTROCAMPO - Tutto, qui, ruota intorno al nome di De Rossi. Se la Roma non troverà acquirenti, il reparto così comè appare affidabile e variegato. Con diversi giocatori intercambiabili (De Rossi, Strootman, Pjanic, Bradley) a giocarsi il posto da regista o da intermedio, e un paio (Florenzi e Marquinho, che piace allInter) con caratteristiche a loro complementari. È evidente che se De Rossi se ne andrà, la Roma sarà costretta a operare sul mercato per trovare anche un centrocampista double face come DDR. Sotto questo aspetto, il ds Walter Sabatini finora è rimasto molto al coperto.
LATTACCO - È il reparto meno definito della nuova Roma. Totti (ancora in attesa del rinnovo) e Lamela sono intoccabili, Osvaldo e Borriello sono in lista di partenza e Destro, come detto, è fermo ai box. Radiomercato informa che in settimana Sabatini chiuderà a 7 milioni abbondanti con lArsenal per Gervinho, una punta esterna dal gol difficile, ma il nodo vero della faccenda sta al centro. Impensabile che rimangano sia Osvaldo che Borriello, pensabile che vadano via tutte e due e che, quindi, arrivi un nome nuovo (Gilardino il più gettonato, ma - per ora - il più lontano). Lipotesi al momento più concreta è via o Borriello o Osvaldo. Marco è finito ufficialmente nel mirino di Genoa (ma solo in cambio di Gila), Malaga e Valencia; Osvaldo piace a un sacco di club, ma a lui ne piacciono solo pochi e nessuno di quelli che si sono fatti avanti finora con la Roma. Conoscendo Sabatini, rimasto in Italia con lad Claudio Fenucci, cè da aspettarsi qualche sorpresa o qualche nome mai uscito oppure uscito a fari spenti. Tutto a patto che tornino i conti (per ora in attivo), ricordando che solo con le cessioni di Stekelenburg (5,6 mln) e Marcos (31,4 mln, anche se lordi) sono entrati in cassa un sacco di soldi.