La penna degli Altri 22/07/2013 10:33

Cambia il mondo, non la passione per questi colori

Italo Foschi fu il primo presidente al quale seguì il grande Renato Sacerdoti. La prima Roma giocò al velodromo Appio e fu Sciabbolone Volk a mettere a segno il primo gol in campionato della nuova squadra della Capitale. Nata popolare, subito bandiera dei rioni allora più vivi e tradizionali come Trastevere e Testaccio che si contendevano la leadership del tifo. (...)

La svolta alla fine degli Anni Settanta quando con l‘avvento di Dino Viola la Roma riuscì a scrollarsi l‘etichetta fastidiosa di Rometta e cominciò a duellare per lo scudetto, soprattutto con la . Il secondo titolo arrivò nell‘83 grazie alla squadra allenata da Liedholm e con i vari Di Bartolomei, Falcao, Conti, , Pruzzo, Nela, Tancredi.

Quasi vent‘anni dopo, ecco il terzo titolo nell‘era di Sensi, grazie a Capello con , Batistuta, Montella, Aldair, Cafu, Candela, Tommasi e tutti gli altri. Tre scudetti nel palmares, ma almeno un paio (80-81 e 2007-08) sono stati “rubati“ in maniera eclatante alla squadra giallorossa.

Una storia lunga 86 anni con una à che è cambiata vertiginosamente nel tempo ma con una passione immacolata, che non fa sconti a niente e nessuno: la Roma.