La penna degli Altri 28/06/2013 13:00
Tor di Valle, l'ultima settimana dell'ippica: via al progetto del nuovo stadio della Roma
Il countdown per la chiusura delle strutture dell'impianto è già iniziato. La Sais, ormai ex proprietaria, ha poco più di due settimane per consegnare le chiavi dell'impianto al nuovo proprietario, Parnasi, che nei contratti firmati negli Stati Uniti lo scorso 30 dicembre è diventato il" project manager" della realizzazione di un impianto di proprietà del club giallorosso. Non il costruttore, ma solo l'assistente progettuale del committente: una nuova società partecipata al 100 per cento dalla Roma e che verrà realizzata in futuro.
Da lunedì chiuderanno le piste di Tor di Valle, poi dal sabato successivo via allo smantellamento delle strutture di, tavola calda e bar, con la necessità di liberare tutti i locali, compresi quelli che ad oggi ospitano i 150 cavalli della struttura. Indispen sabile, pergarantire il lavoro adipendenti e ospitalità agli animali, la realizzazione in tempi rapidissimi delle piste di trotto a Capannelle: «Dopo la delibera (regalo) della giunta Alemanno che ha abbattuto il canone da 1,5 milioni a 66.000 euro a favore della Hippogroup società che gestisce in concessione l'ippodromo delle Capannelle, non ci sono più scuse, Hippogroup costruisca la pista, assuma tutti i lavoratori di Tor di Valle e riporti dentro almeno quei lavoratori ceduti a seguito di cessione di ramo di azienda, che sin dall'inizio non hanno condiviso tale operazione», l'ultimatum di Micarelli, della Segreteria Regionale di SLC CGIL Roma e Lazio, che mercoledi alle 16 ha in programma un incontro con «i lavoratori licenziati per decidere eventuali iniziative da mettere in campo qualora persista questo immobilismo da parte dei soggetti interessati».
Intanto procede parallelamente il lavoro della Roma per la realizzazione dello stadio di proprietà che dovrà sorgere sull'area di Tor di Valle: entro fine luglio il presidente Pallotta, maanche i dirigenti Pannes, Fenucci e Baldissoni che stanno seguendo il progetto dell'architetto Dan Meis, vogliono presentare in comune il primo master plan del nuovo impianto. Per poi poter discutere di suggerimenti, valutazioni, critiche su asopetti urbanistici e ambientali, con gli assessori Giovanni Caudo, Estella Marino e ovviamente il sindaco Marino. Eelementi su cui lavorare per poi presentare, in autunno (verosimilmente intorno a fine settembre), un progetto dettagliato, definitivo e condiviso con una giunta forte e con un margine di lavoro quadriennale. «Un impianto ispirato al Colosseo», l'unica previsione che trapela dalla Roma. Il primo passo è fatto