La penna degli Altri 05/06/2013 12:50

Siamo diventati fichissimi grazie a Catone il censore

Restano i fatti: Lotito ha vinto due coppe Italia e la supercoppa italiana nel 2009, utilizzando la metà degli allenatori reclutati sul versante opposto. Ha cominciato con la gestione tecnica di Caso, mettendo via via da parte Papadopulo, Delio Rossi, Ballardini e Reja. Amori e odi, il signor Delio arriva in Uefa nel 2006/07, ma Calciopoli lo sbatte al 16° posto. Nella stagione successiva ripartendo da -3 arriva terzo. Poi addirittura la dove alcuni rinforzi indovinati si mischiano a elementi improbabili: Vignaroli, Mutarelli, Belleri e Rozehnal. L'osservanza dei bilanci è maniacale, nonostante “Marco Porcio Catone” ripeta spesso “con impianti sportivi di nostra proprietà potremmo fare grandi cose. Fatturiamo 90 milioni a fronte di club che introitano quasi tre volte tanto”. Sta sfiorando la beatificazione, soprattutto se arriveranno davvero alcuni dei talenti promessi: Biglia, Granqvist, Koné, Anderson e poi chissà. (...)