La penna degli Altri 04/06/2013 09:50

Roma e Blanc vicinissimi

REPUTAZIONE - (...) Comunque sia, tutto sta avvenendo a precipizio. al mattino ha chiamato Parigi. A metà giornata era già a Trigoria il procuratore Jean-Pierre Bernès. Qui le cose si fanno nebulose, incroci di versioni discordanti, ma nella media l’ipotesi più probabile è che nel pomeriggio sia giunto a Roma lo stesso Laurent Blanc, convocato dal suo agente.  Mentre continua a tenere in mano le altre tre carte conservate per l’emergenza, cioè l’argentino Marcelo Bielsa, l’altro francese e l’olandese Frank Rijkaard, contestualmente ha aumentato la posta per Blanc. Un bel biennale da 3,5 milioni, lo stesso tipo di contratto offerto ad Allegri, una cifra che al di fuori di Mourinho e ad altri tre o quattro monumenti a se stessi nessun allenatore può permettersi di snobbare. 
 
FRIZZANTE - Blanc ha militato nel , da giocatore è diventato campione del mondo nel 1998 e d’Europa nel 2000, come allenatore ha vinto in Francia con il Bordeaux un campionato, una Coppa e due Supercoppe. Per due anni è anche riuscito a tenere insieme una Nazionale ribollente di tensioni razziali, primedonne e calciatori che non conoscevano l’inno. Si è messo nei guai con i suoi invocando le quote etniche per i vivai e con gli italiani sostenendo che il troppo lungo tramonto di e Del Piero erano sintomi della crisi del nostro calcio. 

Gioca aperto e sincero, frizzante come lo champagne ma anche solido come un rosso invecchiato, da bravo ex libero. Se serve un altro indizio: Vincent Candela, amicone di Blanc, si sta affrancando dal suo impegno a diventare vicepresidente della Spal (...)