Chi è già pronto a indossare la maglia della Roma è invece Medhi Benatia. Ormai ci siamo: il difensore al momento è in Marocco e tornerà giovedì o venerdì per la firma su un contratto di cinque anni. L’affare con l’Udinese è praticamente concluso: nell’operazione rientreranno due giovani tra Romagnoli, Nico Lopez, Viviani o Verre (se sarà riscattato dal Genoa), più un conguaglio sui 6,5/7 milioni di euro al club di Pozzo. E se sarà Benatia il primo elemento che andrà a comporre la difesa della nuova Roma, sarà proprio questo il reparto a subire i maggiori sconvolgimenti. C’è sempre Wallace nel mirino della Roma: «L’ipotesi di un prestito non viene scartata. Ci sono due squadre italiane interessate a lui» dice l’agente Fred Moraes. A partire sarà sicuramente Ivan Piris, che non sarà riscattato dalla Roma: direzione Boca Juniors per il paraguayano. Stessa direzione anche per Nicolas Burdisso, destinato (controvoglia) a lasciare Trigoria per lasciare spazio proprio a Benatia: l’argentino ha un contratto con la Roma in scadenza il 30 giugno del prossimo anno, e - come ha detto più volte - vorrebbe onorare l’impegno e arrivare a vincere in giallorosso. Ma se le strade dovessero dividersi, l’intenzione del numero 29 giallorosso sarebbe quella di chiudere la sua carriera lì dov’è cominciata: al Boca. Da qui l’idea dello scambio con due giovani promesse come Magallan e Paredes.