La penna degli Altri 16/06/2013 11:49

Paulinho fa reparto da solo, serve più all'Inter

Il talento brasiliano non è un leader nato, anche se il ì Scolari lo sta aiutando in questo suo percorso di crescita ma darebbe all’Inter la solidità di cui ha bisogno. Oltre a un «valore» internazionale visto che stiamo parlando di un elemento che è ormai considerato uno dei pilastri della selecao. C’è poi, un ultimo aspetto che non va trascurato. Nonostante il temporeggiare degli uomini mercato di Moratti la stella del Corinthians continua a considerare l’Inter il suo approdo naturale. Un affetto che ha resistito, almeno per il momento, alle altre offerte che sono arrivate. Atteggiamento raro, di questi tempi. Anche la Roma corteggia Paulinho da un paio d’anni. Lo considerava e lo considera la naturale alternativa a . Per carità, il nazionale brasiliano starebbe benissimo anche in maglia giallorossa ma la Roma ha già un’identità tattica forte che si identifica nella classe e nell’esperienza di capitan e nella genialità e nella freschezza di Lamela. Il «motore» della squadra è nel reparto offensivo. E’ stato così ieri e sarà così domani. Insomma, l’attacco comanda e gli altri devono valorizzare tutte questa potenzialità in zona gol. Paulinho, quindi, sarebbe una pedina preziosa, non una figura fondamentale. L’importante, però, è che tra i due litiganti non finisca per vincere il terzo incomodo. Il Tottenham non è un «nome» usato dal Corinthians per far alzare il prezzo del giocatore . E’ un rivale temibile. Meditate gente, meditate.