La penna degli Altri 07/06/2013 09:58
Pallotta: «Lotito? È romanista»
IL TEMPO (E. MENGHI) - Essere, ma non esistere. È il dilemma, più che amletico di stampo tutto romano, che il giornalista «cardioromanista» Giancarlo Dotto si è posto due giorni fa sulle pagine del Corriere dello Sport. Al centro della questione cera la Lazio, una squadra che a suo dire «è una bolla, non consiste. Ci prova, le tenta tutte, ma non ce la fa ad esistere».
Premessa necessaria per sostenere che sia la Roma lunica squadra della capitale. E Lotito «tutto questo lo sa e rosica». Larticolo provocatorio di Dotto non poteva certo passare inosservato e lattento presidente biancoceleste ha risposto sbeffeggiando il giornalista, ma soprattutto colpendo pesantemente la Roma: «Si nota nel pezzo la profonda solitudine di chi non ha più punti di riferimento: è il tifoso romanista di una Roma che non c'è. Piange disperato alla ricerca di un club che non vince un derby con la Lazio da anni, che non ottiene un trofeo da anni, che non riesce a raggiungere un traguardo, anche minimo, da anni».
Pallotta, non lha presa bene pe niente, ma è stato al gioco e ha detto la sua in un comunicato tra lironico e il polemico: «A quanto pare Lotito sente il bisogno di parlare costantemente della Roma, a sproposito e con evidenti inesattezze. Forse è vero quello che si dice, che è un tifoso della Roma. In ogni caso, voglio rassicurare lui e chiunque altro che la Roma è viva e solida. E che importanti risultati sul campo arriveranno presto. La nostra priorità è la prossima stagione, non gli sterili dibattiti sulla stampa». Capitolo chiuso?