A quali cifre? Il giocatore ha una valutazione (che non è detto sia lo stesso prezzo a cui verrà ceduto) superiore ai 10 milioni. Tanti, probabilmente troppi per il valore del ragazzo che pure ha dimostrato di avere molta qualità (e anche il fisico giusto per il nostro campionato, è alto 191 centimetri e pesa 88 chili) fin da quando è arrivato in Italia. Ma anche prima, fin dai primi passi mossi lì dove nasce il calcio in Francia, il centro federale di Clairefontaine, quello dove si raduna la nazionale. Poi le giovanili nel Marsiglia che lo mandò in giro a farsi le ossa, prima al Tours e quindi al Lorient dove però non riesce a trovare spazio a causa di un infortunio al ginocchio. Al ritorno al Marsiglia non riceve la fiducia che si attende e viene ceduto definitivamente al Clermont in Ligue 2. E’ lì che si fa notare, è lì che si comincia a parlare di lui ed è lì, soprattutto, che arriva l’Udinese che se lo prende per 500mila euro. Ma nel frattempo Mehdi ha già conquistato la nazionale. Prima quella francese, per poi scegliere definitivamente quella marocchina (la nazionalità del padre, mentre la madre è algerina. Lui invece è nato in Francia a Courcouronnes). Con la maglia dei bleus ha giocato in under 18, poi qualche presenza nella Under 19 del Maropcco prima di esordire nella nazionale maggiore nel 2008 in una partita contro lo Zambia. Ma è del 2011 la sua prima rete, contro l’Algeria.

Importante per lui quanto lo fu per l’Udinese la sua prima volta a segno nel campionato italiano. Importante non tanto per il valore e il blasone dell’avversario che aveva di fronte, il Cesena, ma per la svolta che quella rete determinò. I bianconeri infatti avevano iniziato la stagione con una serie terribile, senza vittorie per 5 giornate. Di più, 4 sconfitte e un solo pareggio. Poi arrivò quel gol in pieno recupero di Benatia per l’1-0 definitivo e una vittoria che ruppe l’incantesimo e diede il via alla cavalcata che portò fino al preliminare di Champions. Una stagione felice, più di quella da poco terminata che per Benatia è stata piuttosto tormentata per via di una serie di infortuni muscolari che gli hanno impedito di dare continuità alle sue prestazioni. Sono state infatti solamente 19 le presenze in campionato, con 2 gol (contro Chievo e Palermo). Eppure Mehdi, pare essere pronto per il salto verso una grande piazza. L’età è quella giusta, ha da poco compiuto 26 anni. Su di lui avevano messo gli occhi in tanti, su tutti il Napoli, ora la Roma pare averla spuntata sulle rivali, una volta annunciato l’allenatore Sabatini potrà volare a Barcellona per incontrare Giampaolo Pozzo a provare a chiudere l’operazione per portare a Roma il giocatore.