La penna degli Altri 04/06/2013 09:46
In attesa della fumata Blanc
A Trigoria cè irritazione per come lopinione pubblica ha commentato la trattativa con il tecnico milanista. «La sua decisione di restare al Milan non può essere addebitata alla Roma», sostengono dalla società. La dirigenza è convinta - questa è cronaca - di aver fatto tutto il possibile per prenderlo. Allegri aveva un altro anno di contratto col Milan e la Roma aveva fatto la sua proposta, importante per cifre - con i premi arrivava a 3 milioni e mezzo di euro - e per durata (si parla di un triennale). Di più, dicono a Trigoria, cosa avremmo potuto fare? La Roma non accetta poi la logica delle seconde e terze scelte, perché ritiene - e anche questa è cronaca - che Blanc, Bielsa e Garcia non possano essere considerate delle alternative a Mazzarri o Allegri. Sono tecnici di prima fascia, sottolineano a Trigoria. Qualcuno di loro, se non tutti e tre, era stato cercato anche un anno fa, prima di scommettere su Zeman.
Tra le ragioni di fastidio ce nè però anche unaltra: si ignora, spiegano, lopera di risanamento dei conti. Cè chi fa notare come sia vero che il risultato di gruppo registri ancora un pesante passivo (36 milioni al 30 marzo, contro i 39 di dodici mesi prima), però sono in netto miglioramento i ricavi (oltre 93 milioni, 12 milioni in più rispetto al 2012) mentre i costi restano stabili (104 milioni un anno fa, 103 milioni oggi) per non impoverire lorganico. Un paio di cessioni eccellenti e il club chiuderebbe in pareggio, commentano in società, invece la rosa sarà addirittura rafforzata. A Trigoria non amano le griglie di partenza. Eppure non cè modo migliore per rendere lidea. Questa. Blanc è in pole position. È vero, non ha mai allenato in Italia, ma non è un perfetto estraneo al nostro pallone.
Da calciatore ha vestito le maglie di Napoli e Inter. Questo aspetto lo rende probabilmente il miglior candidato tra quelli possibili, visto che la strategia del club era (almeno originariamente) quella di puntare su un allenatore esperto, che non avesse bisogno di tempo per ambientarsi nella nostra Serie A. Lesperienza Luis Enrique, insomma, non è più ripetibile. Blanc è in cima alla lista della Roma, dunque. Il problema è che potrebbe esserlo, anzi lo è certamente stando a quello che scrivono in Francia, anche in quella del Psg, che gli avrebbe offerto però un solo anno di contratto. La differenza la faranno le aspettative dellex ct della nazionale francese, che verrebbe con Candela.
Da una parte ha la possibilità di allenare i neo campioni di Ligue 1, e dunque di ritrovare la Champions in un club economicamente potentissimo, dallaltra cè una sfida nuova e stimolante: vincere qualcosa di serio dopo 12 anni di astinenza. Più facile, forse, è arrivare a Rudi Garcia. Il rapporto con il Lille, dove ha conquistato campionato e Coppa di Francia nella stagione 2010/11, pare giunto al capolinea. Il terzo candidato è Marcelo Bielsa, che non ha ancora trovato laccordo con il Santos. Allenatore navigatissimo, in Europa ha allenato lEspanyol e lAtletico Bilbao. Blanc, Garcia o Bielsa. Oppure, chissà, una sorpresa. Una cosa è certa, bisogna far presto. La Roma ne è consapevole, ma stavolta non vuole sbagliare.