La penna degli Altri 27/06/2013 10:02
Gilbert Imbula, il giovane che piace a Garcia
Squadre come lArsenal, il Monaco, il Chelsea e lAtletico Madrid. Insomma la concorrenza è tanta e strapparlo al Guingamp potrebbe essere più difficile del previsto. Imbula è, infatti, legato al club bretone fino al 2015 e il suo contratto prevede una clausola rescissoria di 9 milioni di euro. Ma chi è Gilbert Imbula? Gilbert "Giannelli" Imbula Wanga nasce il 12 settembre 1992 a Vilvorde (in Belgio) da genitori congolesi ma ha il passaporto francese (lo ha ottenuto lo scorso febbraio) dato che da bambino si trasferì in Francia dove ha avuto modo di giocare nel settore giovanile del Paris Saint Germain prima di approdare in quello del Racing Colombes. Dopo due stagioni (nel 2007) si è trasferito al LEn Avant de Guingamp con cui nel 2009 fa lesordio in prima squadra battendo un record: a 17 anni, un mese e 4 giorni, Imbula è il giocatore più giovane ad esordire nella Ligue 2. Nella stagione 2011-2012, con il Guingamp in terza categoria, gioca unintera stagione titolare e da protagonista.
Stagione che finisce con il ritorno in Ligue 2 del club. In quella stagione Imbula totalizza 28 presenze e 2 gol. Complessivamente, in tre anni con il club bretone Imbula ha raccolto 104 presenze tra campionato e coppe (di cui 37 solo lo scorso anno) ed è andato a segno 4 volte. Per quanto riguarda le nazionali, il centrocampista ha rifiutato più volte la chiamata della selezione congolese in attesa di quella francese che lo scorso febbraio (appena ha ottenuto il passaporto) lo ha convocato per prendere parte al Torneo di Tolone con la maglia dellUnder 20. Tecnicamente è un mancino naturale con buone qualità ma ha, comunque, margini di miglioramento.
Fisicamente è alto 1 metro e 86 centimetri per 77 chili. Il giovane mediano si segnala anche per personalità e visione di gioco. Può giocare sia come interno sinistro che come regista, in un centrocampo a 3 o a 4. Meglio nella fase difensiva rispetto a quella offensiva. Ha, comunque, un discreto tiro che gli ha permesso lo scorso febbraio contro il Le Havre di trovare la rete con un sinistro a incrociare dalla lunga distanza.