La penna degli Altri 30/06/2013 10:42

Gilardino 9 anni dopo, De Rossi ci riprova

Il sogno di Baldini «Abbiamo in rosa cinque giocatori che possono essere considerati titolari anche in nazionale: , Cassano, Panucci, Ferrari e Perrotta. Speriamo diventino sei..». A parlare così, il 4 agosto del 2004, è Franco Baldini, che vuole regalare al neo tecnico Prandelli quello che è considerato l’attaccante più promettente d’Italia. 22 anni, Gilardino è con all’Olimpiade di Atene e lancia segnali alla Roma: «E’ un’ottima squadra che sta diventando sempre più forte. Ma non decido io». No, decide il Parma, che ferma il sogno di Baldini promettendo Gilardino al Milan dal 2005: «C’era la possibilità di andare alla Roma e ha tentato fino all’ultimo di convincermi ma poi non se ne è fatto nulla».

Insieme a Quattro anni dopo, nel 2008, la storia si ripete. Gilardino lascia il Milan, la Roma ci prova, lui va alla . Niente coppia con : «Peccato le parole di Gilardino perché lui è uno dei migliori al mondo». Con Francesco, che insieme a Di Natale è l’unico attaccante in attività ad aver segnato più di lui in Serie A, ha vinto poi il Mondiale del 2006. Il tifo di Con , invece, sta disputando adesso la Confederations Cup e l’argomento Roma è stato toccato nelle lunghe e torride serate brasiliane visto che spesso sono anche vicini a tavola. Senza l’insistenza di nove anni fa, ma con la consapevolezza che sarebbe bello provare anche ad essere compagni nel club. A patto cheRoma e simettano d’accordo e a patto che anche resti a Trigoria. Giocare nella Roma senza quello che per anni è stato il suo «sponsor» per Gilardino avrebbe quantomeno il sapore della beffa.