La penna degli Altri 12/06/2013 10:19

Garcia ha stregato Pallotta

La sorpresa è stata lui, . Il suo battesimo da romanista l’ha avuto a New York. L’ormai ex allenatore del Lille ha cenato lunedì sera con il presidente e lo stato maggiore della Roma. Non era mai successo, non era mai accaduto che Pallotta ci tenesse a conoscere prima della firma il futuro allenatore. Nel primo anno dell’era americana fu Baldini a volere fortissimamente Luis Enrique. Dodici mesi dopo, la decisione di prendere Zeman fu (alla fine) condivisa dal management, non senza profondi confronti. Stavolta è stato a candidare e Pallotta ovviamente lo ha lasciato fare. Ma poi ha voluto incontrarlo, ha voluto capire chi fosse l’allenatore che aveva stregato il suo diesse. dovrebbe guadagnare 1 milione e mezzo l’anno, per due stagioni con opzione per il terzo. Fino al pomeriggio di ieri (in Italia), non si era ancora svincolato dal Lille. Dettagli. È stato lo stesso Frederic Paquet ad ammettere che ormai pensava alla Roma: «Sappiamo che sta trattando con un altro club, il tecnico ci ha informato su tutto. Tutte le parti vogliono raggiungere un accordo soddisfacente. Tutto deciso in 48 ore? Questo non lo so, sicuramente non vogliamo che nessuno rimanga insoddisfatto. Con Rudi continueremo a discutere». C’è poco da discutere, ha detto addio al Lille. Ha sposato la Roma. L’ufficialità non c’è ancora ma in fondo c’è stata già. È bastata una stretta di mano con James Pallotta.