Ma se le possibilità che l’italo- argentino il prossimo anno giochi ancora con la maglia giallorossa sono ridotte praticamente a zero, per gli altri due conterà (molto) il parere del tecnico. Sabatini, in sostanza, gli chiederà quanto punta sui due centrocampisti, per avere un’idea di come dovrà comportarsi nel caso in cui arrivino delle offerte importanti. Che De Rossi piaccia a Mourinho non è un mistero, così come Pjanic nel recente passato abbia avuto contatti con Barcellona e Bayern Monaco. Sarà il tecnico francese, però, a decidere del loro futuro. E se metterà un veto sulle loro cessioni, la sua missione sarà quella di rivitalizzare due calciatori che nell’ultima stagione si sono espressi nettamente al di sotto delle loro potenzialità. Recuperarli al top non sarebbe come acquistare ex novo due campioni, ma quasi. Una sfida per un allenatore che sembra ben disposto ad accettare le scommesse, e la sua scelta per la panchina giallorossa lo è. A Roma avrà pane per i suoi denti perché oltre a Pjanic e De Rossi, sono molti i giocatori che hanno bisogno di essere rigenerati. Uno su tutti, Mattia Destro, ma il discorso può essere allargato anche a Federico Balzaretti. Per l’ex centravanti del Siena è stato un annus horribilis: ad inizio stagione era considerato il centravanti titolare della nazionale maggiore, oggi fatica a trovare spazio nell’Under 21. In mezzo, un campionato da riserva di Osvaldo e un brutto infortunio, dal quale non si è ancora ripreso del tutto. L’ex difensore del Palermo, invece, era stato la rivelazione azzurra agli Europei, oggi non fa parte nemmeno della rosa. Per recuperarli, questo è certo, ci vorrà anche il miglior Garcia