La penna degli Altri 21/06/2013 11:34

Addio alle comproprietà? La Lega di A pronta a dire no, ma accetta le riforme

Così l’istituto della compartecipazione resiste. A dispetto di tutto. Anche di chi preme per eliminarla. Dal basso parte addirittura la richiesta di abolirla. Tanto è vero che il 27, nella prossima assemblea della Lega di A all’ordine del giorno ci sarà proprio l’esame di questa proposta. La sensazione è che le 20 della massima respingeranno questa richiesta. Siamo gli unici in Europa ad utilizzare questo strumento e lo difendiamo con orgoglio. Anche se questa anomalia crea dei fatali problemi a livello internazionale. In ogni caso si profilano degli aggiornamenti. L’ultima riforma varata dalla Figc, ad esempio, ha introdotto l’opzione del prestito oneroso al mercato invernale.

Ma molti club invocano ulteriori liberalizzazioni. Ad esempio l’introduzione del prestito pluriennale con un riscatto prefissato. Tanto per intendersi quella che era stata coniata tra Roma e per l’approdo di Bojan in giallorosso due estati fa. Spruzzate di nuovo nel solco di un ammodernamento sempre più necessario. Del resto non ci sono alternative per stare al passo con il contesto internazionale. Così anche la vecchia, collaudata, comproprietà viene messa in discussione.