La penna degli Altri 05/05/2013 10:46
Roma, una sera da Champions
COMPATTEZZA E ORDINE
Andreazzoli chiede equilibrio e attenzione alla Roma. Parte con il 4-2-3-1, sistema di gioco scelto per superare domenica scorsa il Siena, ma in fase difensiva è lumile 4-4-2. Perché Lamela a destra e Florenzi a sinistra si abbassano sulla linea dei due mediani Bradley e De Rossi e chiudono i corridoi che di solito scelgono i centrocampisti viola, in particolare Borja Valero e Pizarro, per scatenate le ali. Il lavoro degli esterni offensivi è fondamentale nella prima parte: Lamela aiuta Torosidis a limitare Ljajic e spezza londa di Pasqual, Florenzi va a collaborare con Balzaretti contro Cuadrado che però sa come evitare la trappola. Burdisso e Castan, in mezzo alla difesa, hanno la giusta copertura per affrontare Jovetic e chiunque provi a imbucarsi nellarea giallorossa.
NON SOLO LEGNI
Viviano respinge una punizione centrale di Totti, Lobont blocca una conclusione lenta di Jovetic. Nella prima parte cè poco lavoro per i portieri proprio lorganizzazione delle due rivali. Il capitano giallorosso pensa ai compagni: cross per Florenzi e colpo di testa alto, verticalizzazione per Osvaldo che spreca con un tiro fiacco e quindi facile per la presa di Viviano. Alla mezzora Gonzalo Rodriguez colpisce con una gomitata Lobont: il terzo portiere giallorosso si arrenderà nellintervallo, sospetta frattura al setto nasale, ma prima di lasciare devia sul palo il sinistro di Jovetic. Tocca a Goichoechea, di nuovo in campo dopo tre mesi di panchina, subito bravo sul destro di Ljaijc. Andreazzoli si copre perché la Fiorentina va allassalto, la Roma sembra sfinita. Fuori Lamela e dentro Pjanic dopo unora, con Florenzi a destra. Esce anche questultimo, dentro Marquinhos e 3-5-2. De Rossi devia in angolo di spalla, cross di Ljajic, i viola chiedono il rigore. Toni, Mati Fernandez e Romulo: sono le mosse di Montella. Pizarro prende il palo al quarantacinquesimo, Osvaldo anticipa Gonzalo Rodriguez due minuti più tardi, segna il ventesimo gol stagionale e fa pace con la sua gente. La Fiorentina, salutata con affetto dal pubblico del Franchi, perde in casa in campionato dopo quattro mesi, gara contro il Pescara. Lultima sconfitta qui, però, sempre contro la Roma, il 16 gennaio in Coppa Italia.