La penna degli Altri 04/05/2013 11:11

Roma, panchina per 3

Intrigo Ma chi sarà allora il prossimo allenatore della Roma per la prossima stagione? A Trigoria il d.s. si sta convincendo sempre di più che il profilo giusto sia quello di Walter Mazzarri, che sembra aver messo la freccia suMax Allegri. Gestione del gruppo e capacità motivazionali sono gli aspetti che fanno di Mazzarri, in questo momento, il favorito per la corsa alla panchina giallorossa. Il tecnico del , però, scioglierà ogni riserva solo dopo aver centrato matematicamente il secondo posto (e quindi la diretta). Ed è facile che se De Laurentiis decida a quel punto di accontentarlo, allora possa restare a , anche se l’idea-Roma lo affascia (e molto) comeprogettualità. Allegri, invece, è l’altra soluzione al vaglio di Trigoria. Se l’allenatore del Milan avrà la «forza» di lasciare i rossoneri o se saranno loro a voler cambiare, allora potrebbe davvero accettare la Roma. Da questo punto di vista, però, proprio Andreazzoli potrebbe dare una spinta alla sua permanenza a Milanello, nel caso in cui la Roma vincesse stasera a Firenze e il Milan riuscisse a «blindare» il terzo posto finale.

Domatore E poi c’è l’altra variabile e cioè la conferma di Andreazzoli anche per la prossima stagione. Una strada che alla proprietà americana piace e non poco, anche in considerazione degli alti ingaggi (circa due milioni e mezzo a stagione) di Allegri e Mazzarri. Il discorso di Pallotta è molto semplice: perché spendere quei soldi per un tecnico se poi in casa ne abbiamouno che costa quasi niente e sta facendo benissimo? «Io sono un domatore, ne sono certo, perché qui a Trigoria ho tutto sotto controllo», ha detto ieri Andreazzoli, la cui conferma nei giorni scorsi è stata «caldeggiata » anche da Luciano Spalletti. «Le sue parole mi hanno fatto piacere, ma è una decisione che non deve prendere lui— ha detto il tecnico di Massa — Noi ancora in corsa per la ? I numeri dicono questo, anche se è una corsa ad un’utopia. Ma essere dentro questa situazione è un premio che ci meritiamo, anche se potevamo avere 6-7 punti in più sarebbero cambiate tante cose». Lui, invece, per cambiare il suo di futuro ha ancora 5 partite. Ma se prima la scelta sembrava quasi fatta tra Mazzarri e Allegri, stasera Andreazzoli potrebbe veder crescere le sue quotazione ancora un po’ di più.