La penna degli Altri 15/05/2013 11:46
Oggi la sentenza del Tar. Class action dei poliziotti
Codacons, Coni, Lega Calcio, Rai, Ministero dell'Interno, Prefettura, Comune, AS Roma e SS Lazio saranno uditi per stabilire se non sia il caso di spostare la partita a una data meno impegnativa per la Capitale. La concomitanza con il voto per il sindaco di Roma solleva infatti il timore di disagi per i cittadini e ripercussioni negative per il diritto al voto con il blocco di un'intero quadrante nelle ore di maggior affluenza alle urne - spiega il Codacons - e il rischio di annullamento delle consultazioni amministrative. Secondo quanto riferisce l'associazione, la data però sarebbe stata bocciata anche dalla Prefettura che, in un documento presentato al Tar, avrebbe manifestato la necessità di garantire i servizi necessari allo svolgimento delle elezioni. Vicenda strana per il Codacons che annuncia un esposto alla Procura affinché si indaghi sul perché a questo punto sia stata scelta come data quella delle amministrative.
E un'altra class action parte dal sindacato di Polizia: il giudice del lavoro dovra' decidere sui danni subiti dagli agenti in servizio di ordine pubblico allOlimpico dal 2002 a oggi. Ma per fronteggiare eventuali pericoli durante il derby, lAnip ha già alcune proposte: sfollagente o armi per i vigili urbani, gruppo operativo per la sicurezza con un canale unico per le comunicazioni radio, micro telecamere e interfono per i responsabili dei contingenti e dei capi squadra. Infine daspo obbligatorio di tutte le categorie. «Ho espresso da tempo perplessità sulla concomitanza dei due eventi - ha detto Alemanno - perché è uno stress molto forte per la città».