La penna degli Altri 05/05/2013 10:21
Gigante Osvaldo
MEZZORA ALLA PARI - Fiorentina e Roma hanno iniziato rispettando, e forse temendo, la qualità altrui. Si aspettavano anziché attaccarsi e in quella prima mezzora la partita non si è mai spezzata. Alloccasione di Borja Valero (tiro dentro larea ribattuto da Burdisso), ha risposto Osvaldo (tiro piazzato, parata di Viviano), ma questo sostanziale equilibrio che costringeva i più giovani ed esuberanti talenti, Ljajic e Lamela, a vivere alla periferia della gara, si è rotto intorno al 30' quando la pressione della Fiorentina si è fatta massiccia e difficile da sostenere per la Roma. Pizarro, il più lesto a entrare nel clima giusto, ha cominciato da accelerare trascinandosi dietro la squadra. Anche Borja Valero ha alzato il ritmo, ma è stato soprattutto Cuadrado a spaccare le ultime due linee della Roma con sprint micidiali perché continui, uno dietro laltro, con o senza palla. (...)
SOLO VIOLA - La Fiorentina è ripartita come aveva finito il primo tempo, attaccando. La Roma adesso faticava tantissimo a contenere la forza fisica e tecnica dei viola che schizzavano da tutte le parti. Ljajic ha incenerito Torosidis e la Roma si è salvata col primo intervento decisivo di Goicoechea; da quel momento è stato un tiro al bersaglio, con la Roma chiusa negli ultimi trenta metri, incapace di ripartire e con la Fiorentina che imperversava. Anche Pizarro ha avuto loccasione buona, come Aquilani il cui consueto inserimento in area è stato rintuzzato da unuscita coraggiosa di Goicoechea. Andreazzoli ha tardato qualche minuto a entrare dentro la partita per alleviare le pene della sua squadra, ma il cambio è stato giusto: fuori Lamela, a quel punto inutile, dentro Pjanic (...)
RIGORE, ESPULSIONE, PALO E...GOL - (...) Al massimo punto della sua pressione la Fiorentina si era guadagnata anche un rigore per un fallo di mano di De Rossi e lespulsione dello stesso romanista (sarebbe stato al secondo giallo): Mazzoleni, che pure aveva la visuale libera, non ha fischiato. Poi Pizarro ha centrato il palo e Osvaldo ha sfruttato di testa (fregando Gonzalo Rodriguez) langolo di Pjanic. Era il secondo corner per la Roma, la Fiorentina ne aveva battuti dodici... Alla vigilia Montella aveva visto giusto: alla Roma meglio togliere Osvaldo che Totti. Consolazione magra.