La penna degli Altri 06/05/2013 09:55

E Andreazzoli adesso va a caccia di Capello

Intrigo E allora? L’allenatore dellaRoma per la prossima stagione dovrebbe uscire tra uno di questi due nomi, anche se e Franco Baldini stanno sondando anche ulteriori piste. Abbandonata da tempo l’idea Pioli e messe da parte le suggestioni legate agli emergenti Maran e Di Francesco, la terza soluzione per ora è quella di tenere Aurelio Andreazzoli, anche se le sue quotazioni (nonostante i risultati e la stima di cui gode a Trigoria) faticano a salire. Eppure il tecnico di Massa ha fatto 24 punti in 12 partite (due di media a partita) e negli ultimi 15 anni c’è stato solo un allenatore che in casa- Roma ha fatto meglio nelle sue prima 12 partite giallorosse: si chiama Fabio Capello, che nella sua prima stagione romanista (1999-00) aveva collezionato 25 punti (Ranieri e Montella si sono fermati a 21, Delneri a 19, Spalletti a 18, Luis Enrique e Zeman a 17). Don Fabio, però, alla sua tredicesima gara cadde a (1-0) e si fermò, il che vuol dire che se Andreazzoli domani sera all’Olimpico batterà il Chievo avrà fatto meglio di chiunque altro negli ultimi 15 anni.

Italianità Magra consolazione? Forse. Certo è che se Andreazzoli dovesse fare un miracolo (qualificazione alla — le cui speranze sono però oramai ridotte al lumicino— e vittoria della Coppa Italia), allora sarebbe difficile metterlo da parte. Altrimenti la scelta della Roma cadrà su uno tra Mazzarri o Allegri, nonostante il costo notevolmente maggiore che comporta una di queste soluzioni. A Trigoria sanno che prendere un allenatore straniero vorrebbe dire rischiare di sbagliare per la terza volta consecutiva, considerando anche il periodo di adattamento fisiologico necessario perun campionato nuovo. E dopo i flop di Luis Enrique e Zeman, sarebbe inaccettabile sbagliare un’altra volta.