La penna degli Altri 20/05/2013 10:49
«Chiudere davanti alla Lazio ci fa bene»
All together Mentre il Ceo Italo Zanzi a fine partita offre un brindisi a dipendenti e collaboratori ementre i tifosi sui social network si prendono la (piccola) soddisfazione di aver chiuso il campionato davanti alla Lazio, Miralem Pjanic lascia lo stadio con la faccia scura per via dellennesimo fastidio alla caviglia: «Mi dispiace di aver preso unaltra botta, devo gestire al meglio questa settimana per essere pronto per il derby. Questanno speravamo di fare qualcosa di più,ma sicuramente aver concluso davanti alla Lazio fa bene al morale. Chi vincerà il derby? Chi avrà più fame e più voglia».
Carica brasiliana Ha lasciato lo stadio sicuramente più felice rispetto a Pjanic Marquinho. Il brasiliano, che al Napoli aveva già segnato nel 22 di un anno fa, è un mancino puro ma ha aperto le marcature con un gran gol di destro: «Abbiamo chiuso il campionato contro una squadra fortissima giocando molto bene e sono felice di aver fatto gol col destro, visto che ci riuscivo solo in allenamento. Adesso pensiamo al derby, mi piace lidea di vivere una settimana così importante. Dobbiamo dare il 150%». Da un centrocampista a un altro: si è preso lapplauso di tutto lOlimpico Simone Perrotta. Contratto in scadenza, potrebbe aver giocato per lultima volta in campionato con la maglia giallorossa: «Se non dovessi rinnovare me ne vado senza rimpianti. Ho dato tutto e me ne andrei fiero di quello che ho fatto». Chiudere con la Coppa Italia sarebbe il massimo: «Dobbiamo giocare la finale col cuore e con la testa. Per noi vale come una Champions ».
Ex al veleno Mentre a Roma si aspetta la finale di Coppa Italia, a Firenze cè tanto amaro in bocca per la qualificazione in Champions sfumata allultimo minuto. Tra i tifosi delusi cè anche Elena Braccini, ex compagna di Dani Osvaldo, che si è sfogata su Twitter e ha scritto al padre delle sue figlie: «Accidenti a te e a quel gol di mer... a Firenze. Potevi evitare. Per colpa tua non andiamo in Champions. Lo sai vero?».