La penna degli Altri 19/05/2013 11:48

Berlusconi lascia solo Allegri

ALLERGIA - In realtà, da ambienti più vicini alla politica che non alla sede di via Turati, sono giunte chiare indicazioni su questo forfait : a Berlusconi non piace più Allegri, non vorrebbe più vederlo sulla panchina de Milan. Anche se Galliani, se la squadra conquisterà il terzo posto, cercherà di far cambiare idea al Cavaliere. Una precisa presa di posizione di cui l’ad vuole farsi garante anche perchè Berlusconi è sempre molto deciso a imporgli Seedorf, poco gradito a Milanello e nella sede di via Turati, primo fra tutti da Gallian (...)

BLITZ - Galliani, quindi, si prepara ad un autentico blitz ad Arcore per tentare di convincere Berlusconi. Impresa resa ancora più difficile dallo «strappo» di ieri quando Berlusconi ha snobbato un appuntamento importante che avrebbe sicuramente rasserenato l’ambiente milanista dopo la lunga e complicata settimana di avvicinamento all’ultima sfida, quella decisiva, del campionato. Berlusconi, almeno per il momento, appare irremovibile per quanto riguarda la «testa» di Allegri (..)

 CANTERA - Galliani ha garantito che, con o senza Allegri, proseguirà il progetto impostato lo scorso febbraio che prevede l’omogeneità assoluta fra le squadre del settore giovanile e la prima squadra. Partendo dal presupposto che tutte le formazioni rossonere devono affidarsi alla difesa a 4, il centrocampo deve essere a tre mentre in attacco ci si affida all’elemento di riferimento, più rappresentativo ed efficace, per trovare la soluzione più adatta. (...)

 
SOLUZIONI -I nomi dei rossoneri «d.o.c.» sono sempre gli stessi anche se recentemente ha ripreso quota quello di Roberto Donadoni che potrebbe mettere d’accordo Berlusconi e Galliani. Hanno bisogno di fare esperienza Gattuso, Inzaghi e Van Bommel. Il Cavaliere è sempre perdutamente innamorato di Van Basten, Galliani opterebbe per il più concreto e vincente (con il ) Rijkaard. (...)