La penna degli Altri 23/04/2013 11:23
La mediocrità della squadra «invisibile»
Anche Pallotta, dallaltra parte dellOceano, inizia a rendersene conto. A Trigoria cè lo stesso scollamento che si vede allOlimpico. Da un lato troppe figure e troppe voci, non coordinate da Italo Zanzi, che doveva essere lallenatore dei dirigenti. Dallaltra una squadra che si smarrisce anche in dettagli elementari e che pone domande senza dare mai risposte.
Perché Piris batte un corner e lo spedisce direttamente fuori campo? Perché Totti deve battere i falli laterali e non riceverli? Perché il tiro della disperazione, lultimo, deve scoccarlo Nico Lopez che in campionato ha giocato 46 minuti? Perché Marquinhos e Pjanic giocano rotti?