La penna degli Altri 20/04/2013 11:04

L’avviso di Dodò e Piris: «Roma, il futuro è adesso»

Fiducia e infortuni Dodò sta iniziando a mettere i mattoni per la prossima stagione in questa primavera. Ieri ha avuto un risentimento muscolare che ne mette in dubbio la presenza domani col ,mase stamattina si allenerà senza problemi, Andreazzoli gli regalerà la seconda presenza da titolare di fila. Cosa che non succedeva da ottobre. Lui ci spera, si gode la continuità ritrovata e sembra mettersi alle spalle tutte le paure che lo hanno accompagnato in questo suo primo anno romano. Dopo l’allenamento e prima di concedersi un pranzo in riva al mare a Ostia, il brasiliano ha detto: «Sono felice per come stanno andando le cose, adesso voglio continuare a fare bene nella Roma». Piedi per terra, testa bassa e lavorare. Senza guardare troppo avanti, concentrandosi solo sul presente evitando di scomodare paragoni eccellenti: «Io il nuovo Roberto Carlos? Mi accostano a lui perché in Brasile ho fatto le giovanili molto bene,malui è il numero uno al mondo. Questo è stato un anno un po’ difficile, ma possiamo concluderlo bene. Adesso pensiamo al campionato e non alla Coppa Italia — avverte —. Chi la vince? La Roma », risponde ovviamente senza sorprese.

Rebus terzini Se Dodò ce la farà, Andreazzoli sembra orientato a schierare la difesa a 4 col brasiliano a sinistra, Marcos e al centro e Piris a destra. Altrimenti spazio a sinistra a visto che Balzaretti è squalificato e Marquinho ha un’infiammazione al ginocchio (escluse lesioni, tornerà col Siena). Si profilano quindi altri minuti per il paraguaiano: «Abbiamo due partite in casa contro squadre che sono in difficoltà, dobbiamo approfittarne e vincere. Il derby in finale di Coppa Italia sarà difficile, ma noi abbiamo un mese per prepararlo bene. Speriamo che sia una bella giornata di calcio, i tifosi devono venire allo stadio e godersi la partita. Il futuro? Spero di restare a lungo».

Cattivo alunno Chissà se la Roma è dello stesso avviso, considerando che per riscattarlo dovrà versare oltre 3 milioni al Deportivo. Il terzino ha parlato a Roma Channel, Dodò a Sky. La società aveva pensato di mandare in tv anche Stekelenburg che però è stato esentato perché in questi giorni si è applicato poco con le lezioni di italiano. Cosa che a Trigoria non hanno gradito.