La penna degli Altri 17/04/2013 10:27

Juan Jesus: «Una rimonta alla Tottenham. Sarà impresa»

«E’ un momento molto brutto. Quando siamo stati al completo eravamo da scudetto, poi sono iniziati infortuni pesanti e ci siamo un po’ persi. Non vedo l’ora che l’aria cambi. Io per primo devo dare di più». (...)

San Siro sa trascinare, ma anche diventare un boomerang.

«Il nostro è un pubblico fantastico, abituato da sempre a stare ai vertici. Quindi ci sta che se le cose non vanno bene arrivino i fischi. Io me ne frego, ma alcuni compagni no».

Eppure in qualche modo dovrete uscirne.

«Nei momenti più difficili questo gruppo ha sempre reagito. Basti pensare alla gara contro il Tottenham. Dopo il , tutti ci davano per morti. Invece abbiamo sfiorato l’impresa. E trascinato il pubblico. Ora abbiamo una grande rabbia dentro. Batteremo la Roma e ci qualificheremo per la finale di Coppa Italia».

Potrebbe bastarvi l’1-0.

«Inutile fare calcoli. Dovremo giocare con rabbia dal primo pallone. E’ così che si costruiscono le imprese ».

In tre gare stagionali non avete mai battuto i giallorossi.

«E’ arrivato il momento. Anche se loro sono in forma e là davanti hanno mille soluzioni per fare gol. Ci sono , , un mostro che ha gli occhi anche di dietro e non va lasciato mai solo. E poi c’è Lamela. Col Torino ha fatto un gran gol, mai duelli personali li ho vinti io. E se saprò limitarlo ancora saremo a buon punto».

Alla Roma chi toglierebbe?

«Lamela lo voglio in campo, quindi dico Marquinhos. E’ giovane, ma fortissimo tecnicamente e molto veloce». (...)

 Con Pereira e Nagatomo out, con la Roma potrebbe dover giocare da terzino.

«Nel caso potrei spingere di più e occuparmi meno della fase difensiva. Per arrivare in finale sono disposto a tutto. Qualcosa dobbiamo inventarci per forza».