La penna degli Altri 19/04/2013 09:26

Derby, ipotesi pomeriggio

IL VERTICE Ieri alle 18 si è riunito l’Osservatorio sulle manifestazioni sportive. Presenti, oltre ai dirigenti Forgione, Ciullo e Massucci in rappresentanza del Viminale e il Della Rocca, anche Brunelli per la Lega calcio, Nepi per il Coni e Spitaleri per la Figc, e Feliziani per la Roma e Calveri, Canigiani e Cragnotti per la Lazio. Nonostante il parere negativo del Campidoglio, è molto probabile la conferma della data del 26 maggio. Nel braccio di ferro sull’orario, con la Rai che spinge sul fascino e l’audience della notturna, si cercherà una via di mezzo: calcio d’inizio a metà pomeriggio come accade spesso in Inghilterra, per chiudere l’evento comunque con la luce, anche se la sfida si allungasse con i tempi supplementari e i rigori. Ecco perché il derby si dovrebbe giocare alle 17 (al massimo alle 17,30). Nei prossimi giorni si confronteranno il sindaco Alemanno e il prefetto Pecoraro, sempre con il coinvolgimento della Lega, per prendere una decisione definitiva. «In modo da evitare cortocircuiti istituzionali» spiega proprio Alemanno. «Spero che in due-tre giorni si definisca tutto, per evitare sovrapposizioni che non servono alla à. Intanto esprimo soddisfazione, come sindaco di Roma, perché vedo Roma e Lazio prendere la scena centrale nella Coppa Italia. Ma facciamo in modo che questa volta ci sia una partita senza incidenti».
 
IL PARERE DELLA LEGA «Con le due società abbiamo garantito il massimo di collaborazione a qualsiasi tipo di iniziativa per costruire un percorso che possa aiutare a creare il clima ideale per disputare una gara che è una occasione straordinaria di sport per Roma» chiarisce Brunelli, della Lega. «I dettagli e i contenuti verranno ufficializzati all’inizio della prossima settimana per poter mettere in moto la macchina organizzativa. Non è da escludere che il derby resti di sera, ma dobbiamo completare tutta una serie di valutazioni». Appena si conoscerà la data, toccherà al comitato di ordine e sicurezza occuparsi proprio del piano organizzativo, dalle vie di accesso all’Olimpico alle zone da presidiare con le forze dell’ordine. Oggi nuova riunione per preparare la vendita dei biglietti: lo stadio sarà diviso a metà, stesso numero di posti per le due tifoserie.