La penna degli Altri 09/04/2013 10:29
Derby da far west. Battaglia in strada, otto feriti tra gli ultrà
Pure i cori Bollettino di guerra, per episodi avvenuti tutti prima del match. E già che fuori dallOlimpico, oltre due ore prima della partita, si sono viste scene di guerriglia. Nel conto vanno infatti inseriti anche un lancio di bottiglie e di sassi tra un gruppo di tifosi biancocelesti nei confronti delle forze dellordine: nella battaglia è rimasta coinvolta accidentalmente anche unambulanza accorsa per soccorrere alcuni feriti. Il mezzo è poi riuscito a «dribblare» senza conseguenze gli incidenti. Per disperdere gli ultrà ci sono volute cariche e qualche lacrimogeno degli agenti. Poco più tardi a entrare in azione è stato un gruppo di tifosi giallorossi, che ha provato invano a dirigersi verso gli ingressi riservati ai laziali, respinto dalla polizia. Scene di ordinaria follia, che si ripetono nel corso degli anni. Come pure i cori partiti dalla curva Nord in tre distinte occasioni, «giallorosso ebreo».
Il sindaco e Lotito E quando ancora il bilancio dei feriti non era definitivo, il sindaco di Roma Gianni Alemanno aveva lanciato un appello: «Sono molto preoccupato per gli incidenti ha detto Alle due tifoserie chiedo di vivere un derby tranquillo. Lamia raccomandazione va dunque al senso di responsabilità dei tifosi ma anche alle forze dellordine ». Appello vano. Come se non bastasse, oltre si soliti petardi vari, anche il tono degli striscioni ha spesso superato il livello di guardia, con richiami a scontri tra tifoserie, regolamenti di conti e tessere del tifoso sottoscritte.Ma il sindaco non è stato lunico a commentare. Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha detto: «Non condividiamo questi episodi, la Lazio ha sempre fatto di tutto per reprimere questi fenomeni. Il problema è che non possiamo schierare un carabiniere per ogni tifoso». E ancora: «Purtroppo da queste parti cè una cultura sbagliata, quella di considerare laltra squadra nemica e non avversaria. Dico di più: il calcio dovrebbe prendere esempio dal rugby, cioè ricomporre alla fine il confronto con un terzo tempo. E invece cè in giro gente poco intelligente, che non capisce quali sono i veri valori dello sport». Valori che sarebbe stato bene ribadire con lidea della conferenza stampa congiunta dei due allenatori, sulla quale è in atto un balletto di responsabilità tra i due club fin dalla sfida di andata: «Magari stasera (ieri, ndr) ne parlerò con Pallotta, che avrò loccasione di conoscere. Prima non ho mai avuto la possibilità di incontrarlo». Chissà che insieme non partoriscano qualche buona idea.