La penna degli Altri 11/03/2013 09:13

Roma, quanti sprechi. Le rimonte sono costate 20 punti



Vecchio copione
Con l'arrivo di Andreazzoli e l'opera di «normalizzazione», la storia si è ripetuta anche a Udine: la Roma rischia meno rispetto al passato, dà la sensazione di reggere, prende meno tiri in porta, ma alla fine viene puntualmente punita. Poi dici i numeri: con i due di sabato, sono addirittura 20 i punti persi in questo campionato partendo da una situazione di vantaggio, cinque di questi proprio contro l'Udinese, che se li è trovati in classifica più per grazia ricevuta che altro. È la prima volta che succede con Andreazzoli, ma era accaduto altre sette volte con Zeman. Quattro di queste avevano portato addirittura una sconfitta (, Udinese, Parma e Lazio), tre un pareggio (Sampdoria, Inter e ancora ).



Saldo
A onor del vero, tra i 44 punti della Roma (compresi i tre, benedetti, di Cagliari) ce ne sono anche dieci recuperati allo stesso modo dei 20 persi: da una situazione di svantaggio sono arrivati un pari con il Catania all'esordio (con i giallorossi che si erano trovati prima avanti e poi sotto) e tre vittorie contro , Siena e Atalanta, tutte in trasferta. C'è quindi una differenza di dieci punti: con quelli, la Roma si troverebbe a 54, seconda.



E invece...
La realtà, però, è un'altra: la Roma è settima, di nuovo a sette punti dal terzo posto e con i soliti problemi. Da quello irrisolvibile di Osvaldo a quello dell'imprescindibilità di , passando per gli errori difensivi e il non perfetto intervento di Stekelenburg sul gol di Muriel. Dire che è tutto da buttare, però, sarebbe ipocrita. La difesa a tre di Andreazzoli, anche sabato, ha fatto meno danni dei quattro di Zeman, a parte l'occasione dell'1-1, anche se i sette gol subiti in cinque partite col nuovo tecnico non sono un bel bottino: difesa che ha ritrovato (sabato più felice per il rientro che rammaricato per il pareggio) e domenica contro il Parma — ma domani in si discuterà del possibile rinvio — potrebbe ritrovare anche Marquinhos. Ma si è visto pure che (che oggi compie 22 anni, auguri) può fare il trequartista e che Andreazzoli, in settimana, non aveva bluffato a provarlo lì. Sempre domani, invece, si capirà l'entità dell'infortunio di , che ha concluso la partita ma potrebbe aver rimediato una lesione al flessore alla coscia sinistra. Per il greco, esami a Trigoria: per capire il motivo per cui alla Roma manca sempre un soldo per fare una lira, invece, altro che ecografia. Servirebbe lo psicanalista.