La penna degli Altri 09/03/2013 10:01

Guidolin: «La Roma è forte, serve partita super»

L’allenatore di Castelfranco Veneto ha poi parlato di come intende affrontare la partita: «Con concentrazione e determinazione, cercando di non sbagliare niente perché potrebbe essere decisivo un solo errore. Vedremo man mano cosa riusciremo a fare. Abbiamo fatto il primo step fondamentale per una squadra come l’Udinese, proviamo a guardare un po’ più su senza fare calcoli ma giocando bene e propositivi. Serve una super gara domani (oggi, ndr)». Questa sera si affronteranno due squadre giovani ma con due giocatori come e Di Natale che nonostante l’età avanzata sono ancora decisivi: «Pensate a Giggs. Quando c’è qualità e classe, quella è la risorsa più importante nello sport. Serve quella oltre all’esperienza e alla gestione del fisico. C’è posto per entrambi, per tanto tempo ancora».

Per la partita contro la Roma, Guidolin è fiducioso: «A parte i ragazzi che sono ai box per problemi fisici il gruppo sta bene, mi sembra di vedere dal punto di vista della vivacità e della gamba che gira sia per gli allenamenti che in campo che ci siamo. Pensiamo di poter fare una buona gara, indipendentemente dalle defezioni. È nelle nostre possibilità». L’Udinese gioca con un 3-4-2-1. Modulo che viene usato indipendentemente dall’avversario? «Dipende da tante considerazioni, anche dall’avversario. È un aspetto che va considerato ma se una squadra prende coscienza di poter giocare in un certo modo e i risultati sorridono cresce l’autostima, l’entusiasmo, la coesione - le parole di Guidolin -. Molto sta lì, bisogna dividersi i compiti per bene per supportare uno schieramento più offensivo dividendo il sacrificio che bisogna fare per conquistare la palla altrimenti saresti offensivo per gli uomini ma senza palla devi essere difensivo. Regola banale, ma che governa».

Sono venti i giocatori convocati dall’allenatore bianconero per la sfida contro la Roma di Andreazzoli. Nell’elenco non compaiono gli infortunati , Pasquale, Pinzi e Lazzari, oltre a Faraoni - assente per problemi di carattere familiare -, mentre c’è l’uruguaiano Rodriguez che in caso di necessità potrà essere impiegato grazie all’apposito tutore applicato alla mano operata venerdì. Il modulo dovrebbe essere il solito 3-4-2-1. In porta Padelli. Difesa a tre composta da Heurtaux, Danilo e Domizzi. A centrocampo Basta, Badu, Allan, Silva con Pereyra e Muriel alle spalle di Di Natale, unica punta.