La penna degli Altri 31/03/2013 12:43
E adesso testa al derby
Anche perché, oltre alla Roma, ne gioverebbe la sua carriera: «Giocare in squadre del calibro del Real Madrid è il sogno di ogni calciatore, ma prima di pensarci dovrò giocare tanto e bene con questa maglia, con la quale voglio vincere». Secondo molti, il problema dellitaloargentino è il suo carattere forte: «Forse è così. È unarma a doppio taglio, senza dubbio. Ma se sono riuscito ad arrivare fino a qui, forse questo ha a che fare anche con il mio carattere».
Carattere che la Roma dovrà dimostrare di avere contro la Lazio lunedì sera. Sfida che i giallorossi inizieranno a preparare martedì pomeriggio alle 15.30. Andreazzoli, infatti, dopo la sconfitta di Palermo ha concesso due giorni di riposo al gruppo. Contro i biancoazzurri gli unici assenti dovrebbero essere gli squalificati Piris e Osvaldo. Ci dovrebbero essere, invece, Marquinhos e Destro. Il brasiliano sta recuperando dallelongazione alla coscia rimediata in allenamento la settimana scorsa. Al momento ci sono ottime possibilità che riesca a scendere in campo nel derby, dove andrebbe a formare la difesa a tre insieme a Burdisso e Castan. Per quanto riguarda lattaccante di Ascoli Piceno, convocato per la trasferta di Palermo su sua richiesta («volevo riassaporare lebbrezza della partita, che dopo due mesi manca»), linfortunio e la conseguente operazione al menisco sono ormai alle spalle. Giorno dopo giorno le sue condizioni migliorano e, salvo imprevisti, sarà convocato per la partita di lunedì. Difficile, però, dire oggi se giocherà dal primo minuto o meno. Al momento, lipotesi più probabile è che parta dalla panchina. Andreazzoli potrebbe, quindi, optare per un tridente composto da Lamela, Florenzi e Totti. A centrocampo, invece, tornerà dal primo minuto Pjanic (entrato ieri nella ripresa) al fianco di De Rossi. Per il centrocampista di Ostia, quella contro la Lazio, sarà una partita particolare che lo potrebbe rilanciare dopo una stagione deludente sotto il punto di vista delle prestazioni. Unoccasione che lui non vuole sciupare.