La penna degli Altri 22/03/2013 08:43
De Rossi: «Gioco solo in azzurro? Lo trovo offensivo»
Euforia De Sciglio Per Prandelli, ieri il migliore è stato Giaccherini, «e io lo ringrazio - dice lo juventino -. Ho fatto ciò che mi ha chiesto, ma pur di indossare la maglia azzurra farei anche il portiere». Poi arrivano i complimenti di Bonucci: «Il Giac entra sempre con la testa giusta, bravo Cerci e De Sciglio ha fatto una grande partita. Io, invece, mi dispero per quel mio colpo di testa uscito di un niente... Mai una gioia (sorride, ndr). Il blocco Juve? Conte ci massacra a livello di cultura del lavoro, e questo torna molto utile a Prandelli. Balotelli? Mi sono complimentato con lui, quando gioca così è immarcabile». E anche «commovente per come si è sacrificato» secondo il giudizio di Gigi Buffon, che non pensa ai traguardi personali: «Io vicino all'aggancio a Maldini? Non punto al record di presenze o a sorpassare Paolo e Cannavaro: piuttosto, mi sentirò davvero importante se dovessi raggiungere un traguardo simbolico tipo le 150 presenze». Poi ecco De Sciglio: «Gruppo meraviglioso, il mister e i compagni mi hanno riempito di consigli. Ma grazie anche ad Allegri, è fondamentale per la mia crescita. Santon vuole il Milan? Non mi sento minacciato, per il Milan sarebbe un bel rinforzo». E Cerci, che non nasconde un rimpianto: «Mi accorgo di aver buttato diversi anni della mia carriera»
De Rossi, contuso e felice Gli azzurri rientrano stamattina a Firenze. De Rossi e Osvaldo proseguono invece per Roma, in quanto squalificati. Daniele ha riportato fra l'altro un trauma contusivo diretto doloroso ma non grave fra ginocchio e coscia sinistra: «Trovo offensivo ha detto il giallorosso che mi dicano che gioco solo con la Nazionale e non con la Roma: faccio il meglio con entrambe le squadre, mi faccio capire bene da entrambe le parti. Certo, è strano che con la Roma non abbia ancora mai segnato quest'anno e invece in azzurro sia già al 4° gol».