Nel frattempo, si fermano anche Dodò e Balzaretti. L’ex Palermo è stato bloccato dalla febbre, e ieri non è sceso in campo per il primo allenamento settimanale. Più delicata la situazione di Dodò: il brasiliano ha lasciato il campo anzitempo con la macchina elettrica, dopo essere stato portato in spalla a bordocampo. Per lui un trauma distorsivo alla caviglia sinistra: l’entità dell’infortunio verrà valutata già oggi, ma per ora a Trigoria non c’è allarmismo. A centrocampo, c’è grande attesa per rivedere all’opera Miralem Pjanic. La sensazione, dopo che il bosniaco ha saltato l’impegno della sua nazionale, è che a Palermo accanto a De Rossi (da oggi di nuovo in gruppo) ci potrebbe essere proprio lui. In alternativa c’è Tachtsidis, visto anche che Bradley tornerà solo giovedì dall’impegno con gli Usa. Per quanto riguarda gli esterni, tutto dipenderà dal modulo che sceglierà Andreazzoli. Il tecnico potrebbe riproporre la stesso schieramento utilizzato contro il Parma. E allora sulle fasce spazio a Marquinho sulla sinistra e a Lamela a destra. E dietro all’unica punta, Francesco Totti, potrebbero tornare Perrotta e Florenzi. Ma questo vorrebbe dire lasciare Osvaldo in panchina, ancora una volta. L’italoargentino si allena con il freno a mano ormai da qualche settimana, e sono state le prestazioni sul campo a risentirne e a farlo notare. Andreazzoli ha voluto lanciargli un messaggio chiaro, mettendolo da parte nelle ultime due sfide di campionato. Ma se il tecnico decidesse di schierarlo nell’undici titolare, finirebbe nel tandem d’attacco assieme a Totti. E allora sulla trequarti potrebbe esserci Lamela, mentre Florenzi scalerebbe a centrocampo. Nel frattempo, prosegue senza ostacoli il recupero di Mattia Destro. Difficilmente a Palermo ci sarà, ma l’ex Siena è pronto a riconquistare la capitale. E chissà, magari proprio con un gol al derby...