La penna degli Altri 04/02/2013 10:31

Zeman graffia: «Non alleno più soltanto se mi sparano»

«Ci sono altri modi, altri pensieri. Potevamo fare meglio». Lo dice, purtroppo, la classifica. Oggi i suoi collaboratori andranno a svuotare gli armadietti a Trigoria. Difficilmente si vedrà anche Zeman. Troppo fresca la ferita. «Se i giocatori mi hanno telefonato? Qualcuno...», ha confessato Zeman ai tifosi e il pensiero di tutti è andato a , che con Zeman era diventato un giocatore determinante nella prima esperienza — quella del ’97 — e che anche nella seconda incarnazione di Zeman a Trigoria è stato uno dei pochi fedelissimi.

Sui social network è intervenuto solo , che con Zeman aveva avuto uno screzio nel derby, parlando direttamente ai tifosi giallorossi: «Sicuramente è stata una decisione non facile per la nostra dirigenza. Mi dispiace tanto che sia finita così e auguro il meglio al nostro mister. Adesso cambiamo pagina e vi chiedo di essere uniti per riportare normalità e uscire da questa situazione per il bene della nostra Roma!». Già, perché la vita continua. Anche senza il .